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Sara Rattaro, con il romanzo ‘Niente è come te’ edito da Garzanti si è aggiudicata il 63° Premio Bancarella.
Il Bancarella,uno dei riconoscimenti più ambiti per uno scrittore,è stato istituito nel 1953 a Mulazzo per poi trovare sede definitiva a Pontremoli (Massa Carrara) ed è l’unico premio letterario gestito esclusivamente dai librai.
La nascita del Premio Bancarella è dovuta alla tradizione dei Librai Pontremolesi, fenomeno particolare e unico in Italia.L’alta Lunigiana infatti è da sempre patria di generazioni di librai ambulanti che si davano appuntamento ogni primavera al passo della Cisa, che divide la Lunigiana dalla Padania, dove si svolgeva il rito sacro dell’assegnazione delle zone dove andare a vendere, in modo da evitare l’inutile e dannosa concorrenza, e dove era possibile scambiarsi le preziose informazioni per rifornirsi dei libri. Scrive Oriana Fallaci che nel 1952 partecipa alla nascita del Premio Bancarella: “Non avevano confidenza con l’alfabeto, ma “sentivano” quali libri era il caso di comprare e quali no in virtù quasi di un sesto senso”.Il Premio Bancarella nasce dunque da questo tradizionale appuntamento dei “bancarellai”fino a diventare il prestigioso riconoscimento di oggi.
La nascita del Premio Bancarella è dovuta alla tradizione dei Librai Pontremolesi, fenomeno particolare e unico in Italia.L’alta Lunigiana infatti è da sempre patria di generazioni di librai ambulanti che si davano appuntamento ogni primavera al passo della Cisa, che divide la Lunigiana dalla Padania, dove si svolgeva il rito sacro dell’assegnazione delle zone dove andare a vendere, in modo da evitare l’inutile e dannosa concorrenza, e dove era possibile scambiarsi le preziose informazioni per rifornirsi dei libri. Scrive Oriana Fallaci che nel 1952 partecipa alla nascita del Premio Bancarella: “Non avevano confidenza con l’alfabeto, ma “sentivano” quali libri era il caso di comprare e quali no in virtù quasi di un sesto senso”.Il Premio Bancarella nasce dunque da questo tradizionale appuntamento dei “bancarellai”fino a diventare il prestigioso riconoscimento di oggi.
Nel ‘53 vince Hemingway con Il vecchio e il mare, anticipando il Nobel, un evento che si ripeterà con Pasternak per Il dottor Zivago e con Singer per La famiglia Moscat.Negli ultimi anni si sono aggiudicati il Bancarella Michela Marzano, Marcello Simoni, Gianrico Carofiglio,Bruno Vespa, Ken Follett,Andrea Camilleri.
Sara Rattaro si è aggiudicata il prestigioso riconoscimento con 77 preferenze dopo un testa a testa con Simona Sparaco e il suo ‘Se chiudo gli occhi’ e staccando il terzo classificato Enrico Ianniello autore di ‘La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin’.
L’autrice genovese che ha già pubblicato Sulla sedia sbagliata (2010) Un uso qualunque di te(2011) e lo straordinario Non volare via(2013).
“Niente è come te” è un romanzo che tratta un tema di forte attualità ovvero il rapimento internazionale di minori figli di matrimoni di genitori di etnie diverse. Rattaro racconta con talento e delicatezza le vicende di quei bambini che, nati da matrimoni binazionali vengono di fatto rapiti e allontanati da uno dei due genitori durante la dolorosa fase della separazione. Francesco e Margherita, padre e figlia, protagonisti del romanzo, sono modellati su personaggi reali.
“Sono incredula, provo una gioia grandissima – ha detto Sara Rattaro, in lacrime, al momento della proclamazione. Ancora qualche anno fa non pensavo di fare la scrittrice, figuriamoci di vincere un premio tanto importante. E’ un riconoscimento che ho vinto insieme ai protagonisti del mio libro, quei padri e quelle madri che devono sempre dimostrare con tenacia di volere bene ai loro figli”.