• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
venerdì, 30 Maggio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Fuggire dalla disperazione per ritrovarsi all’inferno.

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
5 Luglio, 2015
in Fratelli d'Italia
0
Fuggire dalla disperazione per ritrovarsi all’inferno.
Share on FacebookShare on Twitter

Australia-2Cosa spinge un essere umano a lasciare la propria terra, la propria casa, la famiglia, gli affetti, gli amici, il lavoro e la sua stessa identità, affrontando un viaggio senza ritorno, pericoloso e difficile, per un futuro incerto e senza garanzie di successo?

ADVERTISEMENT

La convinzione che quello che incontrerà durante il suo cammino, per afferrare il miraggio della Terra Promessa, non potrà mai essere peggiore di quello che si è lasciati alle spalle.

Si perchè a quest’essere umano, la casa gliel’hanno fatta saltare in aria, la terra, la sua terra, non è più sua ma dell’invasore, la famiglia gli è stata sterminata, il padre sgozzato, la sorella rapita e violentata, il figlio trucidato o peggio, forse è stato arruolato nelle fila dei bambini-soldato, lui non può saperlo, glielo hanno portato via con la forza e non c’è modo di ritrovarlo. Il lavoro è diventato schiavitù, in un paese dove tutto è ridotto in macerie, dove ci si azzanna per un tozzo di pane ammuffito, il concetto di lavoro retribuito, è stato annientato da chi ti permette di restare in vita a seconda dell’umore di quel giorno.

E allora a quest’essere umano, si perchè di un essere umano si tratta, non bisogna mai dimenticarlo, che cosa resta da fare?

Fuggire dalla disperazione, affrontare l’ignoto e sperare di sopravvivere al viaggio. Ma il viaggio, spesso, troppo spesso, si trasforma in un inferno.

Questa è una delle tante storie, uno dei tanti inferni, uno dei tanti sogni di sopravvivenza.

Babajan: “Ho lasciato il mio paese, l’Iran, nel 1999. Sono arrivato ad Istanbul ma ci sono rimasto solo per una settimana perché era una città troppo pericolosa. Lì ho comprato un passaporto falso e sono arrivato a Sarajevo in aereo. Ho pagato alla mafia mille marchi perché dicevano che pagando si poteva attraversare il confine. Però sono stato fermato ugualmente. La mafia e la polizia, si erano messe d’accordo. I trafficanti erano croati come i poliziotti e tra compaesani ci si intende…

La Polizia mi ha portato a Jezevo, uno dei centri per stranieri della Croazia e quando mi hanno lasciato andare, dopo due anni, ero solo, senza documenti. Allora ho deciso di provare ancora ad arrivare in Slovenia. Lì doveva essere diverso, ero sicuro. Per sei volte ho tentato di attraversare il confine, per sei volte mi hanno fermato. Ho fatto altri sei mesi rinchiuso dentro Jezevo.

Nel centro gli avvocati non entravano mai e restarci chiusi dentro per due anni era la normalità. I poliziotti picchiavano tutti ogni giorno. Alcuni giornalisti a volte arrivavano e cercavano di indagare, di capire la situazione, ma non potevano mai parlare con noi detenuti e alla fine nessuno scriveva mai niente.
Nelle stesse celle con gli uomini c’erano donne e bambini anche piccolissimi.

Quando mi hanno liberato ero stanco di cercare di passare il confine e sono rimasto per un anno in Croazia perché mi avevano detto che avevo buone possibilità di ottenere l’asilo. Dormivo nella chiesa di Madre Teresa, a Zagabria. Preferivo stare lì perché nel campo per i rifugiati non ci volevo andare. Il campo è in mezzo alla foresta e attorno non ha niente. Dopo un anno mi hanno detto, senza spiegazioni, che la mia richiesta di asilo era stata semplicemente rigettata.

Così, nel 2004, sono scappato di nuovo verso la Slovenia. Stavolta però ho attraversato il confine nel punto giusto, più vicino all’Ungheria, in un posto dove la polizia non ferma nessuno perché è difficilissimo passare da lì, attraverso la foresta.

La strada me l’avevano insegnata a Jezevo. Jezevo è un’ottima “no border university”, la migliore.

Era il I settembre 2004 quando finalmente sono arrivato a Lubiana, dove ho trovato l’asylum home.

Sono rimasto nella casa per dieci mesi. Per tutto questo tempo ero libero e avevo di nuovo un documento da richiedente asilo. Non potevo lavorare ma lavoravo lo stesso.
Adesso sono un rifugiato politico riconosciuto, mi danno anche dei soldi, pochi, ma tutti i mesi.

Ci ho messo sette anni.

 

Tags: disperazionefugamigrantiprofughi
ADVERTISEMENT
Prec.

Ischia film festival: i vincitori della XIII edizione

Succ.

Acciaroli: la festa della Madonna, tra tradizione e suggestione

Può interessarti

Bimbo di 2 anni proveniente dalla Striscia di Gaza arrivato nella notte al Santobono con missione umanitaria
Fratelli d'Italia

Bimbo di 2 anni proveniente dalla Striscia di Gaza arrivato nella notte al Santobono con missione umanitaria

15 Maggio, 2025
Napoli, turisti israeliani allontanati dalla Taverna a Santa Chiara: “Siete sionisti”, esplode il caso sul web
Fratelli d'Italia

Nives Monda: chi è la ristoratrice, attivista e voce libera nel cuore di Napoli

7 Maggio, 2025
Coop di ex detenuti: 24 gli indagati legati alla camorra
Fratelli d'Italia

Napoli: il Tribunale riconosce lo status di rifugiata a Isabella, donna transgender brasiliana

7 Maggio, 2025
Bambini inginocchiati in moschea: polemiche e indagini sull’asilo parrocchiale di Treviso
Fratelli d'Italia

Bambini inginocchiati in moschea: polemiche e indagini sull’asilo parrocchiale di Treviso

6 Maggio, 2025
Tragedia in cantiere a Portici: operaio 47enne cade da impalcatura e muore
Fratelli d'Italia

Morti sul lavoro: altre 6 vittime dall’inizio del mese di maggio

4 Maggio, 2025
Notte da incubo su una nave da Cagliari a Napoli: furti di gruppo da extracomunitari espulsi
Fratelli d'Italia

Storie di migranti, voci e vite dietro le statistiche

14 Aprile, 2025
Succ.
Acciaroli: la festa della Madonna, tra tradizione e suggestione

Acciaroli: la festa della Madonna, tra tradizione e suggestione

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Napoli, la medicina incontra cinema e cibo per il benessere globale: appuntamento il 4 e 5 giugno all’Università Parthenope

Napoli, la medicina incontra cinema e cibo per il benessere globale: appuntamento il 4 e 5 giugno all’Università Parthenope

di Redazione Napolitan
29 Maggio, 2025
0

L'arte e la medicina si arricchiscono a vicenda creando un ciclo virtuoso di conoscenza, cura e miglioramento della qualità della...

Barra festeggia il suo campione d’Italia Pasquale Mazzocchi

Barra festeggia il suo campione d’Italia Pasquale Mazzocchi

di Redazione Napolitan
29 Maggio, 2025
0

Barra ha celebrato con entusiasmo uno dei suoi figli più illustri, Pasquale Mazzocchi, terzino del Napoli, per la conquista del...

Tineco Floor One S5: la scelta ideale per i siti specializzati nella cura dei pavimenti

Tineco Floor One S5: la scelta ideale per i siti specializzati nella cura dei pavimenti

di Redazione Napolitan
29 Maggio, 2025
0

Quando si tratta di consigliare i migliori prodotti per la pulizia domestica, poche opzioni ricevono elogi costanti come la Tineco...

Portici: 15enne armato di ascia aggredisce i genitori. Arrestato dai Carabinieri

Portici: 15enne armato di ascia aggredisce i genitori. Arrestato dai Carabinieri

di Redazione Napolitan
29 Maggio, 2025
0

Una vicenda allarmante che scuote la quiete di un tranquillo quartiere della città vesuviana: un ragazzo di appena 15 anni,...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?