L’estro, il genio, il talento, la storia, – antica e contemporanea- l’arte, il brio, la passionalità, l’ironia, il folklore: tratti somatici, unici ed inconfondibili, dell’anima di Napoli.
Questo è quanto, brillantemente ed encomiabilmente, sintetizza, ritrae ed immortala il singolo “Cos cos cos” che, da oggi, è anche un video, targato Clementino.
Rime e versi che raccontano immagini che si susseguono, come riposte in un album, con la medesima ed incalzante verve con la quale si ripropongono nella nostra consuetudine.
La Napoli di oggi, raccontata dai volti di ieri, senza mai sfociare nella banalità. Il sentimento, orgoglioso ed eterno, peculiare della tradizione rinvigorito dalla freschezza insita nell’innovazione.
Un perenne tributo a Napoli che culmina nella più sagace e geniale forma d’ironia, magistralmente partenopea, quando il rapper azzurro purosangue porta in scena la parodia di Salvini e Fedez.
Il tutto contornato da innumerevoli volti celebri “figli del Vesuvio” fino al sopraggiungere della “voce fuori dal coro”: Alessandro Siani, “padre naturale”, in verità, del titolo del brano che altro non è che uno dei suoi celeberrimi tormentoni: “cos cos cos”.
Un mix esplosivo di ironia, carica e positività che celebra quell’”arte di prendersi poco o mai sul serio” che gronda nel vene di quello che nonostante tutto, dopo tutto e a dispetto di tutto, si ostina a voler seguitare ad essere “un popolo allegro”.
Un autentico, scaltro e sincero inno alla napoletanità in chiave moderna che impone un unico e sentito epilogo: applausi!