Questi sono articoli che non vorremmo mai scrivere, questi sono fatti che non vorremmo mai raccontare, queste sono cose che non dovrebbero mai succedere. Questa è la vicenda vergognosa che hanno subito Gonzalo Higuain e Mariano Andujar a Fuorigrotta.
Domenica sera, dopo la partita Napoli-Lazio, l’atmosfera fuori allo stadio San Paolo non era delle migliori: molti tifosi erano chiaramente delusi dalla prestazione dei loro idoli e la non qualificazione ai preliminari di Champions ha parecchio scosso l’ambiente partenopeo. Tuttavia, tra i tanti tifosi che semplicemente contestavano la squadra, un gruppo di teppisti che nulla hanno da spartire con questi ultimi, hanno per l’appunto approfittato di quegli attimi concitati per sottolineare, ancora una volta, la differenza tra “tifosi” e “criminali”.
Il presidente e la squadra avvertiti della contestazione hanno pensato di cenare all’interno dello stadio per far calmare le acque agitate che surriscaldavano il clima all’esterno: al momento dell’uscita dei calciatori, Higuain e Andujar sono stati aggrediti da circa una decina di persone. L’argentino era in taxi con il fratello e la madre, mentre il portiere era nella sua auto e il parabrezza è stato letteralmente distrutto.
Il fatto è accaduto nel tratto che collega lo stadio San Paolo alla tangenziale e di preciso all’incrocio tra via Claudio e via Terracina. Volti coperti, accerchiamento delle auto, prima, e lancio di pietre poi. Fortunatamente nessun danno ai due calciatori e ai familiari di Higuain.
Un’indiscrezione vuole che non fosse il pipita, nello specifico, il bersaglio dell’aggressione, ma la certezza che in quel taxi ci fosse un calciatore azzurro: nessuna denuncia, comunque, da parte di Higuain.
Callejon, David Lopez, Koulibaly e Raul Albiol, saputo dell’accaduto, hanno preferito uscire, con i loro taxi, accompagnati dalla scorta della polizia, in quanto molto scossi e impauriti che la situazione potesse ripetersi anche per loro.
Ovviamente l’accaduto potrebbe avere delle ripercussioni anche sul Napoli calcio, perchè come sappiamo Higuain ha già qualche malumore e questi atti balordi non fanno altro che allontanare, anzichè avvicinare, il campione argentino alle pendici del Vesuvio. Stesso discorso per altri calciatori come Albiol, Callejon che dopo aver perso Benitez e visto venir meno l’appoggio del pubblico, potrebbero decidere di fare le valigie e andare via.
Il finale più indegno per un campionato deludente che conferma quanta strada ha ancora da percorrere la tifoseria italiana per ambire a traguardi ragguardevoli.