• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 29 Giugno, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

La lingua dei Sordi: intervista a Valeria C.

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
16 Maggio, 2015
in News
1
La lingua dei Sordi: intervista a Valeria C.
Share on FacebookShare on Twitter

lis

ADVERTISEMENT

Valeria è una studentessa di Lis, la Lingua dei segni italiana, con cui si esprimono le persone Sorde. Ci informa che si tratta di una lingua a tutti gli effetti e che si sbaglia a credere che i non udenti utilizzino dei gesti a caso, privi di un qualsiasi ordine con cui siamo abituati a categorizzare qualsiasi altro idioma. Ha invece il suo prestigio, una grammatica ma, soprattutto, come i dialetti italiani, presenta delle varianti locali. Ecco cosa significa studiarla, per un’udente…

 

In cosa consiste la Lingua dei segni?

È una vera e propria lingua, è la principale forma comunicativa e il principale mezzo di identificazione delle persone Sorde, ha una sua grammatica ed è parlata da un gran numero di persone. Non tutte le persone Sorde sono propense ad imparare e utilizzare la Lingua dei segni, preferiscono adottare un metodo oralista facendo sedute logopediche e sforzandosi a leggere il labiale. La lingua dei segni, inoltre, manca di una scrittura. Nel mondo dei Sordi esistono diverse forme d’arte, come il teatro, la poesia, l’umorismo, i giochi di parole, tutto espresso in questo modo. Attraverso la poesia (la più importante forma d’arte per i Sordi) riescono a comunicare la loro condizione, i sentimenti, il disagio dovuto al fatto che dal mondo udente sono spesso emarginati. Parlano anche del loro mondo e della loro cultura, attraverso tutte le arti teatrali e visive. Non si definiscono “disabili”, proprio perché hanno una loro cultura, le loro abitudini e sono persone come tutti gli altri.

Perché è importante che un udente sia sensibilizzato in tale direzione?

All’anno nel nostro Paese nascono circa 500 bambini Sordi. Un numero piuttosto alto. Il loro modo di esprimersi è attraverso la comunicazione visivo-gestuale e quindi ritengo giusto che in Italia qualcuno studi e si approcci alla loro lingua e faccia loro da intermediario per integrarli nella comunità degli udenti.

Com’è strutturata, in breve, la grammatica della Lis?

La Lis segue maggiormente la struttura soggetto-oggetto-verbo. Utilizza molto il corpo e le espressioni facciali, chiamate “componenti non manuali”. Sono molto importanti perché vincolano il significato della frase.

Come si traducono i numeri in Lis?

Fino al numero 10 si conta con le due mani riprendendo la cultura del mondo udente, poi dall’11 in poi si assumono diverse configurazioni della mano.

E i nomi propri?

I Sordi hanno due nomi, in quanto appartengono a due mondi differenti, quello degli udenti e quello dei Sordi: un nome è quello italiano, registrato all’anagrafe, l’altro è definito “segno nome”. Per far entrare in maniera provvisoria una persona udente nella loro comunità, assegnano un segno nome in base a una caratteristica fisica o della personalità, alla professione che questi esercita, ecc. Si presentano in Lis, “segnando” il loro nome assegnato loro in istituto da piccoli o nell’ambiente lavorativo.

Come avviene lo spelling?

Esiste anche un alfabeto manuale: la mano assume diverse configurazioni e ognuna di queste corrisponde a una lettera dell’alfabeto.

Come prendi appunti a lezione, mentre il professore “segna”?

E’ difficile prendere appunti, perché non si può guardare contemporaneamente chi segna e il quaderno su cui scrivere. A volte non guardo dove scrivo, oppure quando mi accorgo di un segno nuovo, scrivo la parola italiana corrispondente al segno e poi attraverso un’applicazione o dei dizionari in Lis vado a controllare il segno. Nei dizionari virtuali si scrive la parola italiana e si trova il video, con persone Sorde che simulano il segno.

La sordità è un fattore genetico?

Solitamente no, infatti il 95% delle persone Sorde sono figli di udenti; solo il 5% sono figli di persone Sorde. A volte una coppia Sorda che è bene integrata nella comunità Sorda preferisce avere figli Sordi per trasmettere tradizioni, valori della loro lingua, i loro usi; mentre le persone Sorde che non accettano questo “problema” preferiscono avere bimbi udenti, oppure risolvere attraverso metodi medici, come l’impianto o il metodo oralista. Non sempre nei bambini Sordi il metodo orale funziona e quindi, se non si apprende la Lis nei primi anni di vita, il piccolo potrebbe rimanere senza L1 (la propria madrelingua).

Un Sordo italiano e un Sordo straniero si capiscono “segnando”?

La lingua dei segni non è unica per tutti, non a caso quella che studio io si chiama Lingua dei segni italiana. Ci sono invece la Asl (American Sign Language) in America, la Lsf (Langue de Signe Français) in Francia, la Bsl (British Sign Language) in Inghilterra, ecc. Ci sono poi le varianti regionali…

Dove si può imparare la Lis?
Esistono i corsi dell’Ens (Ente Nazionale Sordi), oppure di vari istituti. Si insegna, inoltre, nelle università di Roma, Milano, Urbino, oltre a Venezia…

Siete in molti nel tuo corso?

Noi nella classe del primo anno di Ca’ Foscari (l’Università di Venezia, ndr) siamo una cinquantina. Negli altri corsi molti meno, perché non è una lingua molto conosciuta.

Vorresti sfruttare questi studi anche in una futura carriera lavorativa?

Sì, mi piacerebbe diventare educatrice scolastica per bambini affetti da sordità.

Tags: alfabetoconfigurazionegrammaticaintervistalingualingua dei segnilinguelisnon udentinumeripersone sordesegno nomesordispellingtraduzionevaleria
ADVERTISEMENT
Prec.

“La trasformazione” di Giulio Murolo: da “persona normale” a killer spietato

Succ.

Notte dei musei: sabato sera napoletano all’insegna della cultura

Può interessarti

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino
In evidenza

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

28 Giugno, 2025
Crolla il solaio in una scuola di Barra: la versione dei testimoni
In evidenza

Ponticelli, solaio franato nella scuola dell’infanzia: la lettera di una mamma

27 Giugno, 2025
Quanto caldo si può sopportare senza rischiare danni alla salute?
News

Emergenza caldo, allerta dai medici di famiglia: pericoli da non sottovalutare per anziani e fragili

27 Giugno, 2025
Covid: 188.000 famiglie campane hanno perso oltre la metà del reddito
News

Turista USA perde il borsello in autostrada: giovane lo ritrova e i Carabinieri lo restituiscono

25 Giugno, 2025
Soccavo: alunne in classe con due pistole, sequestrate dai carabinieri
News

Scuola 2025/2026: le principali novità dell’anno scolastico

24 Giugno, 2025
Giornalismo campano in lutto: è morto Ermanno Corsi
News

Giornalismo campano in lutto: è morto Ermanno Corsi

21 Giugno, 2025
Succ.

Notte dei musei: sabato sera napoletano all'insegna della cultura

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Ponticelli: sgomberata la roccaforte del clan De Martino. Sequestrati immobili comunali occupati abusivamente

Ponticelli: minacce e tensione dopo lo sgombero della palazzina simbolo del clan De Martino

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

La risposta della camorra non si è fatta attendere. A pochi giorni dallo sgombero della palazzina simbolo del clan De...

Investire sul web: Come scegliere la piattaforma

Imparare a investire consapevolmente: un’ampia panoramica sui fondi comuni di investimento 

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

In Italia si sta diffondendo una maggiore cultura finanziaria rispetto agli anni passati e l'attenzione si sta concentrando in particolare...

Ponticelli, riesplode la faida tra i De Micco e i D’Amico: da che parte si schierano i mariti delle figlie di ‘Tonino fraulella’?

La verità nascosta dietro l’omicidio di Annunziata D’Amico raccontata grazie al supporto di Braccia

di Luciana Esposito
28 Giugno, 2025
0

Esattamente un anno fa, a distanza di otto anni e otto mesi dall'agguato mortale costato la vita ad Annunziata D'Amico,...

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

di Redazione Napolitan
28 Giugno, 2025
0

Di fronte a certe storie, non si può restare indifferenti. Quella di Luigi Volonnino, un bimbo di appena 5 anni...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?