Si è svolta stamani, la tanto agognata assegnazione della Bandiera Blu, un riconoscimento internazionale assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.
La Foundation for Environmental Education (FEE), nel corso della XXIX cerimonia di premiazione svoltasi a Roma presso la sede della Regione ha stabilito che saranno 147 le località rivierasche e 66 gli approdi turistici che potranno fregiarsi, la prossima estate, del riconoscimento Bandiera Blu 2015.
La Campania raggiunge un record storico, a fronte della designazione di 14 bandiere con un nuovo ingresso, quello di Capaccio, comune che dopo tre anni dalla domanda è riuscito ad ottenere il riconoscimento.
Come sovente accade ormai da decenni, la maggior parte delle bandiere campane sventolano in Cilento.
Agropoli, Castellabate, Montecorice (con Agnone e Capitello), Pollica (con Acciaroli e Pioppi), Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati-Villammare, Sapri e Positano. Due le bandiere in provincia di Napoli, Anacapri (Punta Faro, Gradola) e Massa Lubrense.
A conquistare il podio a fronte delle 23 bandiere conquistate è la Liguria, completano il podio la Toscana con 18 bandiere e le Marche giunte a quota 17.