Si arricchisce di un nuovo membro il famosissimo Rock & Roll Hall Of Fame, il prestigioso museo delle star del rock, situato a Cleveland, in Ohio. Ad essere insignito di questo prestigioso riconoscimento è stato Ringo Starr, il batterista della band pop-rock più chiacchierata di sempre: i Beatles.
La consegna dell’ambito riconoscimento è arrivato lo scorso sabato 18 Aprile, alla tradizionale cerimonia di accesso alla Rock & Roll Hall of Fame, tenutasi presso la Public Hall di Cleveland. A rendere ufficiale l’importantissimo momento ci ha pensato un altro Beatles, Paul McCartney, che ha dedicato all’amico e collega un profondo e toccante discorso, seguito dalla loro esibizione congiunta sulle note di “I wanna be your dream”, brano tratto dall’album “With the beatles” pubblicato nel 1963.
Ecco le parole di Paul, che ha consegnato a Ringo Starr anche il premio “Musical Excellence”: “Ringo Starr ha avuto un’infanzia difficile, ma aveva una bella mamma, Elsie, e un bel patrigno, Harry. Entrambi avevano un cuore grande, davvero, e amavano la musica. Così, a un certo punto della sua difficile infanzia, Ringo ha ricevuto in regalo un tamburo: ero diventato ufficialmente un batterista. In seguito, entrò a far parte di un gruppo chiamato Rory Storm and the Hurricanes. Abbiamo conosciuto questi ragazzi ad Amburgo e Ringo ci sembrava un musicista professionista. Una volta si trovò a sostituire il nostro batterista, Pete Best: con tutto il bene che gli voglio, io, George e John ci guardammo, stupiti. Fu in quel momento che nacquero davvero i Beatles. Partiti da Liverpool, abbiamo girato l’Europa, fino ad arrivare in America. Diventammo molto famosi. E’ un grande onore per me essere in grado di indurre Ringo nella Rock and Roll Hall of Fame, stasera! Hai spaccato, amico!”
Ringo Starr va, così ad aggiungersi agli altri suoi 3 ex-colleghi, anche loro insigniti in passato dello stesso riconoscimento.
La serata del 18 Aprile, però, non ha visto solo la celebrazione della carriera di Ringo Starr, sono state riconosciute anche altre presenze all’interno del suddetto museo: The Paul Butterfield Blues Band, i Green Day, John Jetts and the Blackhearts, Lou Reed, Stevie Ray Vaughan and Double Trouble e Bill Withers avranno il loro posto d’onore all’interno del suddetto museo.