• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 18 Maggio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Il “Renzi-Day”: ecco tutti i punti salienti della visita del Premier a Pompei

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
19 Aprile, 2015
in In evidenza, News
0
Il “Renzi-Day”: ecco tutti i punti salienti della visita del Premier a Pompei
Share on FacebookShare on Twitter

83A8ELM02772-kElH-U104029342821821eH-700x394@LaStampa.itIeri mattina, dopo il suo breve e intenso tour americano, il presidente del governo, Matteo Renzi, dedica delle ore importanti a Napoli, alla Campania e alle sue numerose problematiche.

ADVERTISEMENT

Il palcoscenico di questa visita è la città di Pompei, un luogo scelto appositamente dal premier nell’ottica della promozione di Milano Expo 2015, al via tra pochissimi giorni. Qui Renzi si esprime a 360 gradi su vari  temi come la recente decisione di chiusura della Whirpool-Indesit a Caserta, le prossime elezioni regionali in Campania e, ovviamente, il rilancio culturale di Pompei.

Qui di seguito riportiamo i punti salienti della mattinata “Renziana” a Pompei: verso le ore 9, Renzi arriva nella cittadina archeologica accompagnato dal Ministro dell’Agricoltura, Maurizio Martini, e dal Ministro della Cultura, Dario Franceschini. A loro si uniranno successivamente Francesco Nicodemo, dirigente del Pd, l’eurodeputata Pina Picierno e la deputata Assunta Tartaglione. Non appena il Premier arriva agli Scavi per dare inizio al suo sopralluogo, ecco che viene quasi bloccato da alcuni lavoratori della Whirpool-Indesit che, di fronte a Porta Stabia, hanno cercato in modo del tutto pacifico un confronto con Renzi per quanto riguarda la loro delicata situazione. Renzi ha ascoltato con calma ed attenzione le parole dei manifestanti ed ha promesso a quest’ultimi che contatterà personalmente i vertici dell’azienda e si impegnerà nell’apertura di un tavolo al Ministero del Lavoro poiché “Caserta non può perdere 815 posti di lavoro”.

Dopo questo breve incontro, Renzi saluta il Presidente della Regione Campania uscente, Stefano Caldoro, il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris e il primo cittadino di Pompei, Nando Uliano. Ma è con Vincenzo De Luca, attuale sindaco di Salerno e candidato Pd per le elezioni regionali, con il quale Renzi si intrattiene più a lungo: testimoni riferiscono che tra loro c’è stato un lungo colloquio cordiale accompagnato da numerosi cenni complici e strette di mano, a testimonianza della fiducia che il Premier ripone in De Luca in vista delle imminenti elezioni.

Alla fine di questi incontri, Renzi accede agli Scavi per un “giro turistico”, il Premier si sofferma maggiormente all’interno della Villa dei Misteri, riaperta meno di un mese fa, che, a suo dire, l’ha lasciato del tutto “estasiato”. In questo tour Renzi è stato accompagnato da Franceschini e, insieme, hanno tenuto a precisare l’importanza del recupero degli Scavi. Ecco quanto detto dal Ministro della Cultura: “E’ importante che il presidente del Consiglio sia qui, perché abbiamo bisogno di recuperare un pò di orgoglio nazionale. Qui a Pompei è stato fatto un lavoro silenzioso e difficile per invertire la tendenza. Quest’anno gli Scavi sono aumentati di circa 200mila i visitatori, ci sono stati 63mila visitatori in più rispetto allo scorso anno nel periodo di Pasqua e Pasquetta”.

Anche il Premier si esprime sul patrimonio culturale di Pompei e sulle problematiche che da anni lo attanagliano: “E’ la prima volta che mi reco qui e sono rimasto affascinato da tanta bellezza. Qui non c’è solo il passato dell’Italia, qui c’è un pezzo di futuro. Molto è ancora da fare e il lavoro che stiamo svolgendo va ulteriormente verificato, bisogna continuare sempre più e sempre meglio a fare i controlli: non vorrei essere nei panni di chi ha rubato e di chi ruba perché quest’anno la cosa chiara è che, girando pagina,  dobbiamo capire che chi ruba non ruba solo soldi al nostro Paese, ma anche cultura e un pezzo di futuro d’Italia e quindi merita una pena doppia. Per questo motivo, sulla corruzione abbiamo deciso di aumentare le pene, qualcuno ha detto che ‘giuridicamente non regge’ ma moralmente sì“.

Alla fine del discorso tenuto nel Quadriportico dei Teatri, all’interno degli Scavi, dove il Premier a messo a fuoco tutti questi punti (portando le sue riflessioni anche su aspetti internazionali e sugli scopi che l’Expo dovrà raggiungere), c’è stato anche il tempo di un altro breve incontro con De Magistris, all’interno degli Uffici della Soprintendenza, mettendo al centro dell’attenzione la questione di Bagnoli. Alla fine di tale colloquio, De Magistris afferma di aver ribadito con forza il suo “no” al commissariamento di Bagnoli: “E’ stato un incontro importante, e abbiamo sottolineato, non solo per la città di Napoli ma per tutti i sindaci, l’insopportabilità dei tagli. Una riforma, come quella delle città metropolitane, nasce senza risorse e, quindi, già con le gambe spezzate”. Le posizioni di Renzi e De Magistris restano, dunque, distanti.

Si conclude così la mattinata “Renziana” agli Scavi di Pompei, dove il Premier ha cercato di dare una  marcia in più a delle situazioni che meritano sicuramente maggior lustro, in attesa di un definitivo riscatto da parte delle cultura, del lavoro e della sicurezza di Napoli e dell’intera Campania.

Tags: . napoliculturaelezioniexpo 2015GovernoMilano Expo 2015politicaPompeiRegioneRenzisindaco
ADVERTISEMENT
Prec.

“Il Vrenzolario-The Original” compie un anno

Succ.

Napoli in festa: restaurata la Fontana del Formiello

Può interessarti

Tragedia a Venezia: 17enne perde la vita al primo giorno di lavoro su un catamarano
Cronaca

Tragedia a Venezia: 17enne perde la vita al primo giorno di lavoro su un catamarano

18 Maggio, 2025
18 maggio 1990: la camorra uccide Nunzio Pandolfi, un bambino di due anni
Cronaca

18 maggio 1990: la camorra uccide Nunzio Pandolfi, un bambino di due anni

18 Maggio, 2025
Sulla facciata del Duomo di Napoli il murale interattivo con i volti di 606 cittadini
Da Sud a Sud

Profanazione o arte? Il Duomo di Napoli e l’installazione fotografica che divide

18 Maggio, 2025
Ponticelli: ore di apprensione per i familiari di Giuseppe, scomparso da 24 ore
In evidenza

Ponticelli: ore di apprensione per i familiari di Giuseppe, scomparso da 24 ore

18 Maggio, 2025
News

Referendum 2025: l’8 e 9 giugno gli italiani al voto su lavoro e cittadinanza 

18 Maggio, 2025
Napoli: dispositivo di traffico in vista del possibile scudetto azzurro
In evidenza

Napoli: dispositivo di traffico in vista del possibile scudetto azzurro

18 Maggio, 2025
Succ.
Napoli in festa: restaurata la Fontana del Formiello

Napoli in festa: restaurata la Fontana del Formiello

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Tragedia a Venezia: 17enne perde la vita al primo giorno di lavoro su un catamarano

Tragedia a Venezia: 17enne perde la vita al primo giorno di lavoro su un catamarano

di Redazione Napolitan
18 Maggio, 2025
0

Sabato 17 maggio, Venezia è stata teatro di una tragedia che ha spezzato la vita di Anna Chiti, una studentessa...

18 maggio 1990: la camorra uccide Nunzio Pandolfi, un bambino di due anni

18 maggio 1990: la camorra uccide Nunzio Pandolfi, un bambino di due anni

di Redazione Napolitan
18 Maggio, 2025
0

La sera del 18 maggio 1990, nel cuore del Rione Sanità di Napoli, la camorra ha compiuto uno dei crimini...

Sulla facciata del Duomo di Napoli il murale interattivo con i volti di 606 cittadini

Profanazione o arte? Il Duomo di Napoli e l’installazione fotografica che divide

di Redazione Napolitan
18 Maggio, 2025
0

Napoli è una città che vive di contrasti, di tradizione e modernità, di fede e provocazione. E nulla rappresenta meglio...

Ponticelli: ore di apprensione per i familiari di Giuseppe, scomparso da 24 ore

Ponticelli: ore di apprensione per i familiari di Giuseppe, scomparso da 24 ore

di Redazione Napolitan
18 Maggio, 2025
0

Ore di apprensione per i familiari di Giuseppe Autrù, scomparso dalle ore 14 di sabato 17 maggio. Al momento dell'allontanamento...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?