• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
venerdì, 31 Ottobre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Trattativa Stato Mafia – Pentito D’Amico accusa politici e 007. C’è anche Andreotti

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
18 Aprile, 2015
in In evidenza, News
0
Trattativa Stato Mafia – Pentito D’Amico accusa politici e 007. C’è anche Andreotti
Share on FacebookShare on Twitter

damico

ADVERTISEMENT

Mancino, Martelli, Andreotti. Sono alcuni dei nomi “eccellenti” tirati in ballo, in tribunale a Palermo, dal pentito messinese Carmelo D’Amico, che depone al processo sulla trattativa Stato-mafia

Il pentito messinese, ex capo provinciale di cosa nostra, è sottoposto al programma di protezione. Ha detto di temere per la propria vita e per quella dei suoi familiari che, ancora, non sono stati trasferiti in località protetta. D’Amico, che si è autoaccusato di una trentina di omicidi e ha parlato di un progetto di attentato a Di Matteo, ha anche rivelato di essersi pentito dopo la scomunica dei mafiosi di Papa Francesco. “Ho avuto un po’ paura, mi sono riservato su alcune cose, perché dopo 4 giorni che ho iniziato a collaborare uscivano articoli sui giornali e la mia famiglia era ancora a Barcellona. Ero a Catania nel carcere Bicocca dove avevano indagato gli ispettori e tante guardie colluse con la mafia, erano successe cose stranissime, mi dicevano che ero in pericolo di vita.”

“Il boss Antonino Rotolo era al corrente di tutto ciò che accadeva in Cosa nostra e nel suo organigramma nonostante fosse in carcere. Non so come facesse. Ma addirittura mi indicò anche il nome del nuovo capo di Cosa nostra, di cui però non ricordo il cognome“. A riferirlo, Carmelo D’Amico, collaboratore di giustizia dall’anno scorso, detenuto nel carcere Opera di Milano in regime del 41-bis, nel quale condivise l’ora di socialità con il boss mafioso palermitano Antonino Rotolo, dal quale avrebbe appreso anche altri aspetti legati a Cosa nostra e alle stragi del ’92.

“Il boss Rotolo mi rivelò che, spinti dai Servizi i ministri Mancino e Martelli si rivolsero a Ciancimino, tramite Cinà, per arrivare a Riina e Provenzano“. ha detto D’Amico. “Riina – ha continuato – non voleva accettare i contatti, poi fu convinto da Provenzano e insieme scrissero alcuni punti come quelli sull’alleggerimento delle normative sui sequestri dei beni“.

Per quanto riguarda le stragi del 1992, sempre Rotolo avrebbe poi detto a D’Amico, in carcere, che “i mandanti delle stragi di Falcone e Borsellino erano Andreotti, altri politici e i Servizi segreti che volevano governare l’Italia”.

Nella sua deposizione, D’Amico ha anche detto di aver appreso in carcere che “tra i politici che hanno fatto accordi con Cosa nostra, ci sono anche Angelino Alfano e Renato Schifani, che sono stati eletti con i voti della mafia“. “Alfano – ha aggiunto il pentito – lo aveva portato la mafia, ma lui poi le ha girato le spalle“.

Il collaboratore di giustizia ha anche dichiarato che “Forza Italia è nata perché l’hanno voluta i Servizi segreti, Riina e Provenzano per governare l’Italia. Berlusconi era una pedina di Dell’Utri, Riina, Provenzano e dei Servizi“. D’Amico, infine, ha rivelato che in carcere i boss votarono tutti Forza Italia.

Tags: Andreotticollaboratore di giustiziaD'Amicoforza italiamafiaStatotrattativa
ADVERTISEMENT
Prec.

“Oro bianco” campano, i problemi del Consorzio

Succ.

Maggio dei Monumenti comincia all’insegna di Leopardi

Può interessarti

Caso Boccia-Sangiuliano: la sintesi della storia che ha portato alle dimissioni del Ministro della Cultura
Cronaca

Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie

30 Ottobre, 2025
Spalletti e l’addio al Napoli: «Lascio per mia figlia, ha bisogno di me»
News

Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus

30 Ottobre, 2025
Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia
In evidenza

Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia

30 Ottobre, 2025
Epidemia di salmonella e pomodorini siciliani: cosa dicono i report dell’UE
News

Epidemia di salmonella e pomodorini siciliani: cosa dicono i report dell’UE

30 Ottobre, 2025
Cronaca

Spreco da 5,7 milioni alla SMA Campania: in sette a giudizio per acquisti online, Spotify e fatture doppie

30 Ottobre, 2025
Napoli saluta James Senese: l’ultimo applauso al maestro del “Neapolitan Power”
News

Napoli saluta James Senese: l’ultimo applauso al maestro del “Neapolitan Power”

30 Ottobre, 2025
Succ.
Maggio dei Monumenti comincia all’insegna di Leopardi

Maggio dei Monumenti comincia all'insegna di Leopardi

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Caso Boccia-Sangiuliano: la sintesi della storia che ha portato alle dimissioni del Ministro della Cultura

Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nella giornata di ieri i Carabinieri della Polizia Giudiziaria di Roma si sono presentati presso la redazione di Benevento del quotidiano online Anteprima24,...

Spalletti e l’addio al Napoli: «Lascio per mia figlia, ha bisogno di me»

Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La Juventus ha scelto Luciano Spalletti come nuovo allenatore dopo l’esonero di Igor Tudor, dovuto a una serie negativa di...

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La regione Campania si prepara a un peggioramento significativo delle condizioni meteo in concomitanza con la notte di Halloween: è...

Tecnologia delle macchinette nei giochi d’azzardo nell’arte e nella cultura napoletana moderna 

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nel centro di Napoli, si potrebbe dire che la tecnologia delle macchinette da gioco d’azzardo abbia preso una piega curiosamente nuova, sfociando quasi nel simbolico. A pensarci, questeapparecchiature hanno stravolto in parte lo scenario cittadino, finendo per modificare anche il modo in cui si vive la notte, mescolando qualcosa di tradizionale e, insieme, molto moderno. I dati – almenoquelli dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il 2023 – parlano di un’espansione notevole: più di 23.000 terminali attivi tra VLT e versioni classiche, solo in Campania.   Non...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?