Un folto gruppo di disoccupati aderenti a “Banchi nuovi”, “Edn” (Eurodisoccupati napoletani) ed al Comitato di Acerra, ha manifestato in piazza Plebiscito, davanti alla Prefettura.
Quattro, tra questi, sono saliti sulle impalcature di Palazzo Reale, a circa 20 metri di altezza. “Ancora una volta l’assessore Nappi ostacola la vertenza Bros – scrivono su Facebook il gruppo di disoccupati “Banchi nuovi” – stanchi e arrabbiati ci siamo arrampicati sulle impalcalture di Palazzo reale chiedendo un intervento del Prefetto”.
Un presidio in piazza è stato effettuato da un altro centinaio di senza lavoro: i disoccupati protestano per l’ annullamento di un incontro già fissato al Comune per decidere l’ impiego di fondi per progetti destinati ai senza lavoro bloccati alla Regione, che sarebbero stati congelati per la soluzione della vicenda dei lavoratori dei Consorzi di Bacino.
I disoccupati delle tre sigle, chiedono al Prefetto la convocazione di un incontro con Regione e Comune per poter utilizzare i fondi bloccati. Intorno alle 18, i disoccupati sono scesi dalle impalcature di Palazzo Reale, dopo l’ impegno ottenuto dalla Prefettura dell’ incontro con una delegazione, fissato per oggi. Il presidio è stato sospeso.
Questa vicenda, è sintomatica del dramma della disoccupazione che si consuma nel nostro territorio sotto gli occhi spesso disattenti e inefficaci delle istituzioni locali e non.
Non c’è bisogno di chissà quali dati statistici, per capire che il problema rappresenta la vera priorità per lo stato italiano, una piaga che mese dopo mese accresce di dimensioni e malcontento sociale.
Probabilmente manca nell’attuale scenario, una politica sociale che metta al centro i problemi dei disoccupati e dei meno abbienti. Una politica elevata, etica, dignitosa. E’ la più grande necessità che hanno Napoli, la Campania come tutto il resto del Paese.