• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 20 Luglio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Banksy, “l’artista senza nome”: street art contro la guerra a Gaza

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
5 Aprile, 2015
in Arte & Spettacolo
0
Banksy, “l’artista senza nome”: street art contro la guerra a Gaza
Share on FacebookShare on Twitter

gz_nc_02Un artista nato a Bristol nel 1974, irriverente, dissacratorio nei confronti degli stereotipi della società odierna, “il re dei graffiti”: sono queste le uniche notizie che si conoscono sulla sua identità. Eppure le sue opere parlano chiaro: no all’establishment, all’abuso di potere, alla guerra e al consumismo. Slogan già sentiti, ma sistematicamente ignorati. Una personalità enigmatica, nota per le sue incursioni nei musei, dove ripropone accanto a dipinti famosi, opere simili modificate sarcasticamente ( come la Gioconda con il viso coperto da uno smile che appese di nascosto al Louvree). E’ stato anche a Napoli dove ha realizzato ,in Via Benedetto Croce, uno stencil che rappresentava una reinterpretazione della Santa Teresa del Bernini con in mano delle patatine e un panino, simboli del consumismo. L’opera è stata cancellata nel maggio 2010 da Hes, un writer napoletano che l’ha coperta con un enorme murales. In Piazza dei Gerolomini, poco distante da Via Benedetto Croce, è ancora visibile “la Madonna con la pistola”

ADVERTISEMENT

Il suo percorso, però, va ben oltre : arriva fino a Gaza.

Nel febbraio 2015, come dimostra un video pubblicato sul suo sito, entra nella Striscia di Gaza tramite dei tunnel sotterranei, risale in superficie attraverso una porta di metallo e lascia quattro tracce del suo passaggio. Il primo graffito è realizzato sui resti di un muro che si erge solitario in mezzo a un cumulo di macerie: è un uomo intento a pensare, con una mano sul capo, ispirato a “Il pensatore” di Auguste Rodin; Un uomo logorato dai suoi pensieri e dalla guerra, rinchiuso nella prigione della sua mente e in un angusta cornice rossastra: un’ immagine perfetta per rappresentare Gaza; questo perché, secondo Banksy “Gaza è spesso descritta come la prigione all’aria aperta più grande del mondo perché nessuno può entrare o uscire; ma ciò sembra davvero poco gentile nei confronti delle prigioni, perché qui non hanno elettricità e bevono acqua recuperata a caso tutti i giorni” . 

Il filmato appare, sin dalle prime scene, provocatorio: Gaza viene presentata come una meta turistica attraverso parole in sovrimpressione come “Scopri una nuova destinazione quest’anno”. Ma ecco subito comparire cifre riguardanti  vittime e case distrutte dai bombardamenti,  la posizione non “esclusiva” di Gaza “circondata da un muro su tre fronti e da una linea di cannoniere sull’altro”. Infine, viene mostrato un’altro murales dell’artista: un gatto bianco che gioca . A questo punto, un uomo del posto si avvicina e afferma “Questo gatto dice al mondo intero che sta perdendo la gioia di vivere. Il gatto ha trovato qualcosa con cui giocare. E i nostri bambini?”. Nella scena finale, un messaggio scritto a caratteri cubitali, su una parete anonima e spoglia: “Se ci laviamo le mani del conflitto tra potenti e inermi, stiamo dalla parte dei potenti, non siamo neutrali.”

Banksy: “un artista senza identità”, pronto a smascherare le ingiustizie della nostra epoca. Il video su Gaza: https://www.youtube.com/watch?v=3e2dShY8jIo#t=43

Tags: artistaBanksybombardamentigazagraffitipensatorestreet art
ADVERTISEMENT
Prec.

Ischia, le vicende che hanno portato all’arresto del sindaco Giuseppe Ferrandino

Succ.

Museo MADRE, ecco gli eventi che caratterizzeranno la primavera/estate 2015

Può interessarti

Toni Servillo e Le Quattro Stagioni di Vivaldi inaugurano “Un’Estate da Re” alla Reggia di Caserta
Arte & Spettacolo

Toni Servillo e Le Quattro Stagioni di Vivaldi inaugurano “Un’Estate da Re” alla Reggia di Caserta

19 Luglio, 2025
Campania Teatro Festival, numeri da record: oltre 40mila presenze in 31 giorni
Arte & Spettacolo

Campania Teatro Festival, numeri da record: oltre 40mila presenze in 31 giorni

19 Luglio, 2025
Scuola Estiva ICCROM a Ercolano: il lavoro sul campo per la conservazione del patrimonio
Arte & Spettacolo

Scuola Estiva ICCROM a Ercolano: il lavoro sul campo per la conservazione del patrimonio

19 Luglio, 2025
28-29 luglio: “Carditello film Festival – Oltre i fuochi”
Arte & Spettacolo

28-29 luglio: “Carditello film Festival – Oltre i fuochi”

17 Luglio, 2025
Da sabato 19 luglio torna su Rai 1 “Vista Mare”: la nuova stagione si apre dal Miglio d’Oro
Arte & Spettacolo

Da sabato 19 luglio torna su Rai 1 “Vista Mare”: la nuova stagione si apre dal Miglio d’Oro

17 Luglio, 2025
Campania zona gialla: da lunedì 18 gennaio riaprono i musei
Arte & Spettacolo

Nasce il “Galateo dei Musei”: 11 regole per tutelare l’arte e il buon senso

15 Luglio, 2025
Succ.
Museo MADRE, ecco gli eventi che caratterizzeranno la primavera/estate 2015

Museo MADRE, ecco gli eventi che caratterizzeranno la primavera/estate 2015

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Capri, shock all’alba: uomo aggredisce una donna fuori da un ristorante. Virale il video dell’accaduto

Capri, shock all’alba: uomo aggredisce una donna fuori da un ristorante. Virale il video dell’accaduto

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Sta facendo il giro del web il video, diventato virale in poche ore, di una violenta aggressione avvenuta questa mattina...

Andrea Bocelli saluta Elara, l’ultimo omaggio alla bambina cieca che amava la sua voce

Andrea Bocelli saluta Elara, l’ultimo omaggio alla bambina cieca che amava la sua voce

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Elara Grace aveva solo 9 anni, ma nella sua breve vita aveva già scoperto una luce che andava oltre il...

Il primo 21 marzo di Antimo Imperatore, l’ultima vittima innocente uccisa a Ponticelli

Ponticelli, 20 luglio 2022: il raid del clan De Luca Bossa, l’arresto del commando e il tragico duplice omicidio

di Luciana Esposito
20 Luglio, 2025
0

La mattina del 20 luglio 2022, nel quartiere napoletano di Ponticelli, si susseguirono due importanti eventi che hanno sancito un...

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

di Redazione Napolitan
20 Luglio, 2025
0

Compirà 45 anni ad agosto, Alberto Trentini, un operatore umanitario con oltre vent'anni di esperienza nella cooperazione internazionale. Laureato in...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?