Hajipur- Un fatto davvero singolare è avvenuto in India questo sabato: trecento persone (soprattutto genitori) sono state arrestate perchè cercavano di portare ai ragazzi libri di testo per superare con più facilità l’Esame di Stato per la certificazione degli studi secondari.
E’ accaduto nello stato nord- orientale di Bihar. Per riuscire nella missione, queste persone erano davvero disposte a tutto: persino ad arrampicarsi all’esterno dell’edificio scolastico come veri e propri atleti.
L’evento è stato registrato attraverso un video che subito ha fatto il giro del mondo tramite i social networks. Ciò ha suscitato l’ira delle autorità e subito centinaia di agenti sono stati mandati a presidiare l’edificio. Infatti, molte persone, noncuranti degli avvertimenti, continuavano a far pervenire agli studenti “bigliettini” e suggerimenti. Secondo l’agenzia “Ians”, alcuni poliziotti hanno anche sparato in aria per spaventare “gli altleti provetti“.
Il risultato? Più di 400 studenti intenti a copiare da fonti “illegali” sono stati espulsi dalle aule. Così commenta il ministro della pubblica istruzione indiano:“Come può il governo fare qualcosa senza la cooperazione dei parenti degli studenti? Dovremmo dare ordine di sparargli?”
Un episodio che fa riflettere sul rapporto genitori-figli riguardo un “topic” molto importante: l’educazione. Il preside di un istituto superiore afferma a tal proposito: “Se gli studenti copiano non faranno alcun progresso nella vita.” . L’esame di Stato è un momento di passaggio verso la maturità, “maturità culturale”, ma anche e soprattutto “personale”; e maturità non sembra la parola adatta a definire quanto accaduto…
Il video dell’accaduto: https://www.youtube.com/watch?v=8ug2COYDE_I