Prende il nome da una delle sue più belle canzoni la mostra fotografica dedicata a Pino Daniele e ai temi sociali più caldi della società contemporanea. “Io Vivo come Te” raccoglierà gli scatti più significativi dei più grandi maestri della fotografia che hanno immortalato Napoli come lo sfondo di quelle quotidianità che richiedono uno sforzo in più per essere affrontate.
La mostra si terrà il 19 Marzo, in quello che sarebbe stato il giorno del compleanno del compianto Pino e si terrà nella Chiesa di San Biagio Maggiore, una struttura risalente alla metà del 1600 che unisce Via San Biagio dei Librai e Via San Gregorio Armeno, due dei tanti vicoli di Napoli che un tempo hanno ispirato la voce e la passione di Pino.
Qui si riuniranno Pasquale Autiero, Stefano Cardone, Francesco Ciotola, Luigi Fedullo, Biagio Ippolito, Claudio Morelli, Roberto Salomone, Mario Spada, Daniele Veneri e Eduardo Castaldo, che esporranno in tutto 60 immagini, 60 come gli anni che avrebbe festeggiato il cantautore napoletano. L’ingresso sarà libero e i visitatori potranno godersi il vernissage fino al 2 aprile, che sarà accompagnato dagli interventi dello scrittore Maurizio De Giovanni e dalla musica di Raiz e Fausto Mesolella, oltre che da quella di Daniele, che farà da filo conduttore a tutto l’evento.
L’evento è stato organizzato da Francesco Ciotola, Mario Spada, Luigi Fedullo e da Angela Verrastro, con lo scopo di portare alla luce i disagi contemporanei, quelli che vanno oltre alla logica fredda e calcolatrice della vita, quelli che necessitano di attenzione e delicatezza, le stesse che utilizzava il “nostro” Pino quando suonava e cantava i “mille colori” di Napoli.
Lo stesso giorno, si terrà al Palapartenope (e non più al Teatro Mediterraneo), alle ore 21, il grande concerto-evento intitolato “je sto vicino a te”, dove gli esponenti della musica napoletana e italiana si affiancheranno sul palco per dare vita ad una grande festa in onore della voce blues napoletana più calda. Per la serata saranno previsti migliaia di fan che, con la musica e il sorriso, sapranno lasciare da parte tutte le polemiche che hanno avvolto la prematura scomparsa di Pino Daniele, rendendo il dolore per la sua mancanza, gioia per il patrimonio affettivo e culturale che il grande Pino ci ha lasciato.