“‘A Maronn’ t’accumpagn’“: papa Francesco vuole imparare la pronuncia di questa frase (che significa “Che la Madonna sia con te”), utilizzata molto spesso dai Napoletani, sia laici che appartenenti al clero. A svelare questo retroscena è il cardinale Sepe, che apprezza come Bergoglio, il 21 marzo prossimo in visita nella città del sole, voglia sentirsi più vicino ai fedeli imparando e parlando il loro stesso linguaggio.
Allo stesso cardinale Sepe sarebbe arrivato inoltre un rimprovero da parte del Vaticano, che lo accusava di star spettacolarizzando una visita semplice e di misericordia com’era negli intenti del papa: Rocco Hunt e Nino D’Angelo, sebbene degni di rispetto e la cui arte è riconosciuta e indiscussa, poco hanno a che fare con l’evento. Niente concerto quindi, per questi due cantanti che si erano resi disponibili gratuitamente già da mesi. L’amarezza è tanta, soprattutto per essere stati avvisati di questo cambio di programma all’ultimo momento.
Altra questione che fa discutere è la pubblicità affissa in via Marina: una modella semi-vestita da suora, espone la sua bellezza prorompente dietro un rosario che cade dalle mani giunte, che invano cercano di nascondere per intero la nudità. I cattolici di Napoli ne hanno chiesto la rimozione immediata, per evitare questa sacrilega figuraccia nei confronti del Pontefice.
Anche il sindaco De Magistris si sta preparando ad accogliere il Santo Padre nel migliore dei modi e gli ha già indirizzato una lettera che potete visionare in versione integrale in quest’altro articolo: La lettera di De Magistris a papa Francesco.