Un barcone carico di migranti si è rovesciato nel Canale di Sicilia, I corpi di 10 migranti sono stati recuperati da una nave mercantile che sta facendo rotta verso Augusta. Sull’imbarcazione ci sono altri 439 extracomunitari.
La Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per naufragio e omicidio plurimo colposi.
In meno di 24 ore, sono state 7 le operazioni di soccorso coordinate dalla Guardia Costiera in una zona di mare a circa 50 miglia a nord della Libia e 941 i migranti salvati nelle operazioni coordinate dal Centro Nazionale di soccorso di Roma.
Sono stati inoltre dirottati 3 mercantili, uno dei quali ha salvato 183 persone; disposto l’invio della nave Fiorillo della Guardia Costiera, che ha tratto in salvo 319 migranti, e richiesto l’impiego di 1 unità della Marina Militare inserita nel dispositivo Triton che è intervenuta in soccorso.
Circa un migliaio di migranti soccorsi in diverse operazioni nel Canale di Sicilia stanno per approdare in alcuni porti siciliani. Oltre a 183 migranti il cui arrivo è previsto a Pozzallo con una petroliera, altri 319 approderanno a Porto Empedocle mentre la nave Dattilo della Guardia Costiera sta trasferendo ad Augusta 439 profughi. Su questa imbarcazione si trovano anche i 10 migranti morti.
Nel porto di Pozzallo la polizia di Stato ha già predisposto gli agenti per l’ingresso al centro di primo soccorso ed assistenza. La squadra mobile ha già avviato le indagini per identificare gli scafisti grazie anche alla visione dei filmati delle fasi di soccorso.
Complessivamente sono stati soccorsi 5 gommoni e 2 barconi carichi di migranti, di sedicente provenienza siriana, palestinese, tunisina, libica e subsahariana.
Tra le persone tratte in salvo oltre 30 bambini e più di 50 donne, di cui 1 incinta per la quale si è resa necessaria l’urgente evacuazione medica con una motovedetta classe 300 della Guardia Costiera di Lampedusa. “Altri 10 morti e 900 clandestini pronti a sbarcare. A Roma e a Bruxelles ci sono tasche piene e mani sporche di sangue. Stop alle partenze, stop alle morti, stop invasione! Renzi e Alfano, siete pericolosi per gli italiani e per gli immigrati”, commenta il segretario della Lega, Matteo Salvini.
Di fronte al ripetersi di tragedie come quella di oggi con la morte di 10 profughi nel canale di Sicilia, l’Unione europea «non può non sentirsi chiamata in causa». E’ quanto ha scritto la presidente della Camera Laura Boldrini; “L’aggravarsi delle situazioni in alcuni Paesi della sponda meridionale del Mediterraneo e, in particolare in Libia, potrebbe far precipitare la situazione” continua il presidente, sottolineando l’importanza di un azione comune da parte dei 28 parlamenti dell’UE.
Insomma, l’emergenza immigrazione è un problema che riguarda tutti gli Stati membri, e con la bella stagione alle porte e il prevedibile aumento dei barconi che prendono il mare alle volte delle coste italiane, ma pare qualcosa cominci a muoversi: “Gli eventi nel Mediterraneo hanno acuito il senso di emergenza ed abbiamo deciso di accelerare sull’Agenda europea sulle migrazioni anticipandola a metà maggio, mentre prima era previsto a metà luglio”, questo solo un piccolo passo da parte del primo vicepresidente della Commissione Ue Frans Timmermans.