• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
venerdì, 31 Ottobre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Sanità: Campania prima in Italia per riduzione della spesa

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
5 Marzo, 2015
in In evidenza, News
0
Sanità: Campania prima in Italia per riduzione della spesa
Share on FacebookShare on Twitter

sanitaL’Agenas, Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, ha recentemente pubblicato i dati relativi alla spesa sanitaria nelle varie regioni d’Italia nel periodo compreso tra il 2008 ed il 2013.

ADVERTISEMENT

Dalla tabella è emerso che la Campania detiene il primato in fatto di riduzione della spesa corrente, infatti tra il 2010 ed il 2013 nella nostra regione c’è stata una diminuzione dei costi del 2,04%

Il livello di spesa, calcolato al netto della mobilità passiva ed al lordo degli ammortamenti e del saldo valutazioni/svalutazioni, prende in considerazione i soli costi degli enti gestiti dalla Regione, quali ASL, aziende ospedaliere, policlinici universitari e IRCCS.

La contrazione della spesa, che dimostra che la sanità è stata oggetto di una serie di politiche di contenimento dei costi è stata commentata in modo entusiastico dal Presidente della Regione Stefano Caldoro, che ha sottolineato anche gli importanti miglioramenti sui Livelli Essenziali di Assistenza: in questo ambito la Campania ha recuperato 27 punti in soli due anni, arrivando ad essere la prima del Sud e la terza in Italia.

Nonostante questo, la nostra regione è risultata ultima nel 2013: i 31 servizi presi ad esame e valutati (tra cui tassi di vaccinazione, ricoveri e assistenza agli anziani) non sono allo stesso livello qualitativo di quelli erogati nella altre regioni.

D’altronde, la critica condizione della sanità in Campania è tristemente nota: nel solo 2015 ci sono stati problemi al Loreto Mare, -le cui condizioni sono state denunciate anche dal programma “Striscia la Notizia”- dove un 25enne è morto dopo essere stato dimesso e al San Giovanni Bosco, dove a causa di un’infiltrazione d’acqua è stato necessario trasferire i pazienti e al Santobono, dove è spirata una bambina di soli 8 mesi e ancora al Cardarelli -la cui deriva era stata più volte segnalata dai sindacalisti di Fials- dove si è consumata la tragica vicenda del 35enne lasciato al freddo e successivamente deceduto.

Insufficienza di posti letto che si traduce in “ricoveri di fortuna”, mediante l’improprio supporto di barelle, anche sottratte dalle ambulanze che, pertanto, si vedono impossibilitate a svolgere l’attività di pronto soccorso.

Pazienti lasciati giacere nei corridoi e costretti a destreggiarsi tra infiltrazioni d’acqua e condizioni non solo invivibili, ma soprattutto abili a sottrarre dignità e decoro allo status di “paziente” in quanto persona bisognosa di cure. Una condizione che andrebbe valutata, concepita e tutelata nel complesso, tenendo conto anche della condizione psicologica nella quale imperversa un soggetto affetto da patologie e che, costretto a subire una simile situazione di disagio, capace di sortire senz’altro effetti/conseguenze anche sulla sfera psico-emotiva.

La presidentessa della Federazione Sanità Rosanna Giordano afferma: “La sanità pubblica campana è sempre stata agli onori della cronaca per gli sprechi e l’inefficienza, mai per le sue tante eccellenze. In un tempo di forte crisi economica come questo, il rigore è d’obbligo ma deve essere accompagnato da una strategia protesa a garantire servizi di qualità. Le fasce deboli della società crescono e con esse il bisogno di assistenza e cure.”

In tale ottica, grandi passi in avanti sono stati compiuti per conferire al Mezzogiorno un polo di eccellenza della sanità pubblica. L’Ospedale del Mare, superate le traversie burocratiche, in tal senso, dovrebbe personificare l’emblema della ripresa del sistema sanitario, non solo campano, ma dell’intero Meridione.

La struttura, completerà il cantiere il 29 agosto del 2015 e aprirà i battenti al pubblico a gennaio 2016.

Un centro Hub di 3° livello; un centro Hub di 1° livello per emergenza cardiologica; centro Hub di 2° livello per ictus cerebrale acuto: stroke unit (dotato dell’U.O. di Neurologia, di Neuroradiologia e  Neurochirurgia); Stone Center per il trattamento della calcolosi renouretrale, comprensivo della litotrissia extracorporea e della lasertrissia; centro Trauma di Alta  Specializzazione di riferimento per tutto l’ambito regionale dotato di un reparto di Unità Spinale Unipolare: questo è quanto sarà in grado di fornire all’utenza, ai pazienti, l’Ospedale del Mare. Quando sarà definitivamente ultimato e funzionante.

Tags: AgenascampaniaFederazioneSanitàLEAmalasanitànapolisanitàspesa correntestefano caldoro
ADVERTISEMENT
Prec.

Sparatoria in discoteca a Taranto: arrestato il responsabile

Succ.

Bacoli: stop alla raccolta dei mitili, rischio epatite A

Può interessarti

Caso Boccia-Sangiuliano: la sintesi della storia che ha portato alle dimissioni del Ministro della Cultura
Cronaca

Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie

30 Ottobre, 2025
Spalletti e l’addio al Napoli: «Lascio per mia figlia, ha bisogno di me»
News

Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus

30 Ottobre, 2025
Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia
In evidenza

Riforma della giustizia: via libera del Senato alla separazione delle carriere, ecco cosa cambia

30 Ottobre, 2025
Epidemia di salmonella e pomodorini siciliani: cosa dicono i report dell’UE
News

Epidemia di salmonella e pomodorini siciliani: cosa dicono i report dell’UE

30 Ottobre, 2025
Cronaca

Spreco da 5,7 milioni alla SMA Campania: in sette a giudizio per acquisti online, Spotify e fatture doppie

30 Ottobre, 2025
Napoli saluta James Senese: l’ultimo applauso al maestro del “Neapolitan Power”
News

Napoli saluta James Senese: l’ultimo applauso al maestro del “Neapolitan Power”

30 Ottobre, 2025
Succ.
Bacoli: stop alla raccolta dei mitili, rischio epatite A

Bacoli: stop alla raccolta dei mitili, rischio epatite A

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Caso Boccia-Sangiuliano: la sintesi della storia che ha portato alle dimissioni del Ministro della Cultura

Carabinieri nella redazione di Anteprima24: sequestro preventivo dopo denuncia di Sangiuliano e della moglie

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nella giornata di ieri i Carabinieri della Polizia Giudiziaria di Roma si sono presentati presso la redazione di Benevento del quotidiano online Anteprima24,...

Spalletti e l’addio al Napoli: «Lascio per mia figlia, ha bisogno di me»

Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Juventus

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La Juventus ha scelto Luciano Spalletti come nuovo allenatore dopo l’esonero di Igor Tudor, dovuto a una serie negativa di...

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

Maltempo in arrivo per la festa: allerta in Campania per la “tempesta di Halloween”

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

La regione Campania si prepara a un peggioramento significativo delle condizioni meteo in concomitanza con la notte di Halloween: è...

Tecnologia delle macchinette nei giochi d’azzardo nell’arte e nella cultura napoletana moderna 

di Redazione Napolitan
30 Ottobre, 2025
0

Nel centro di Napoli, si potrebbe dire che la tecnologia delle macchinette da gioco d’azzardo abbia preso una piega curiosamente nuova, sfociando quasi nel simbolico. A pensarci, questeapparecchiature hanno stravolto in parte lo scenario cittadino, finendo per modificare anche il modo in cui si vive la notte, mescolando qualcosa di tradizionale e, insieme, molto moderno. I dati – almenoquelli dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il 2023 – parlano di un’espansione notevole: più di 23.000 terminali attivi tra VLT e versioni classiche, solo in Campania.   Non...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?