Brutta sconfitta per il Napoli che non riesce a dare continuità alle vittoria contro Trabzonspor e Sassuolo, venendo sconfitto per 1-0 da un grande Torino che, negli ultimi tempi, sembra veramente imbattibile. Dopo il largo turnover attuato in Coppa, Benitez decide di affidarsi alla formazione tipo riproponendo Andujar tra i pali al posto di un’ormai scavalcato nelle gerarchie Rafael, e Strinic sulla sinistra, che torna titolare dopo ben tre panchine consecutive; in avanti ancora fiducia a Callejon, a secco ormai da due mesi, insieme ad Hamsik e De Guzman alle spalle di Higuain. Il Torino, reduce dall’impresa di Bilbao che ha regalato gli ottavi di Europa League ai granata, si presenta con una formazione uguale per 7/11 rispetto a quella di coppa ma che presenta quattro importanti novità: Bovo in difesa, Bruno Peres a destra, Farnerud a centrocampo e Martinez in attacco a far coppia con Quagliarella; e la prima occasione del match capita proprio sui piedi del venezuelano che, da pochi passi, spedisce alto sopra la traversa una clamorosa occasione da gol. Pochi minuti più tardi è l’ex El Kaddouri a rendersi pericoloso con una conclusione dal limite che finisce di un soffio a lato; gli azzurri faticano ad impostare il gioco centralmente, mentre sulle fasce Darmian e Bruno Peres mettono costantemente in difficoltà gli esterni Maggio e Strinic, per cui agli attaccanti arrivano scarsi e improbabili suggerimenti. L’occasione migliori per gli ospiti arriva al 38′ con Hamsik: lo slovacco vince un rimpallo e dai 30 metri fa partire un gran tiro al volo che finisce di poco a lato. La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo, poi i due tecnici decidono di cambiare qualcosa inserendo Maxi Lopez al posto di un impreciso Martinez e Gabbiadini in luogo di Hamsik, decisamente rabbuiato dopo l’ennesima sostituzione stagionale. Tuttavia a rendersi pericoloso è un difensore: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, causato da un pessimo retropassaggio di Koulibaly ad Andujar, è il solito Kamil Glik a trovare il tempo giusto per l’inserimento e di testa al 68′ segna il gol del vantaggio per i granata, il suo sesto centro stagionale. La reazione del Napoli è confusionaria e poco efficace: la migliore occasione capita proprio sui piedi del neoentrato Gabbiadini che, sfruttando una punizione dal limite, calcia forte ed angolato e solo il palo gli nega la gioia del gol. Nel finale Benitez tenta il tutto per tutto inserendo Duvan Zapata al posto di Maggio, ma a rendersi pericoloso è il Torino con una bella punizione di Bovo respinta da Andujar. Il Napoli esce così con 0 punti dall’Olimpico di Torino, restando a -3 dalla Roma, che sarà protagonista stasera contro la Juventus, e mantenendo un vantaggio minimo sulla Lazio e sulla Fiorentina: le due rivali per il terzo posto, infatti, vincendo rispettivamente contro Sassuolo ed Inter si sono portate a -2 e -3, riaprendo la corsa alla Champions League. Le pagelle:
NAPOLI
Andujar 6.5: sempre efficace l’argentino, compie un paio di buoni interventi e per poco non innesca Higuain con un lancio millimetrico.
Maggio 5.5: l’esterno azzurro prova a spingersi in avanti, ma si rende conto ben presto di avere a che fare con un cliente difficile come Darmian; dall’83’ Duvan Zapata s.v.
Koulibaly 5: da un suo clamoroso errore nasce il corner dal quale arriva il gol del Toro, macchiando così una prestazione fin lì buonissima.
Albiol 5: Quagliarella è un cliente difficile, e lo spagnolo non lo ferma praticamente mai.
Strinic 4.5: dalle sua parti Bruno Peres fa il bello e il cattivo tempo, quando si spinge in avanti commette molti errori in fase di appoggio.
Gargano 5: la diga di centrocampo incappa in una giornata no, tanto che viene sostituito nel finale; dal 73′ Inler 5.5: qualche tiro sballato e poco più.
David Lopez 6.5: forse il più positivo dei suoi, riesce a contrastare bene in mezzo al campo rappresentando l’unico baluardo azzurro.
De Guzman 5: tanto movimento ma poche idee, non riesce mai ad essere incisivo nè in fase di conclusione nè in fase di appoggio.
Hamsik 5.5: il pericolo più grande arriva dai suoi piedi con un’improvvisa conclusione dalla distanza, sostituito ancora una volta non la prende benissimo; dal 62′ Gabbiadini 6.5: gioca solo mezz’ora ma tanto basta per diventare il migliore dei suoi, colpisce un palo su punizione e semina il panico nella difesa granata.
Callejon 5: ormai l’esterno spagnolo è finito in buco nero dal quale sembra difficile uscire, spaesato non si trova più con i compagni e non vede più la porta.
Higuain 5.5: il Pipita ci prova, si sbatte ma la squadra non lo assiste, ed in queste condizioni diventa difficile per chiunque.
Benitez 4: la squadra è assente, fallisce ancora una volta l’appuntamento cruciale in campionato, riaprendo la corsa per il terzo posto, nel post partita si dice stanco di alcune situazioni, se non ha più la forza di continuare che si faccia subito da parte.
TORINO
Padelli 6.5, Darmian 6.5, Glik 7.5, Moretti 6.5, Bovo 6, Bruno Peres 6.5, El Kaddouri 6.5 (dal 93′ Basha s.v.), Gazzi 6, Farnerud 6.5, Martinez 5 (dal 60′ Maxi Lopez 6.5), Quagliarella 6.5 (dal 94′ Amauri s.v.). All. Ventura 6.5