Dopo il Knockout Game, che consisteva nel prendere a pugni violentemente i passanti per puro divertimento, un altro folle gioco sta dilagando in Europa, seminando feriti e terrore: si tratta del Kickout Game.
La moda, lanciata da alcuni ragazzi annoiati, arriva questa volta dalla Spagna. A Barcellona un ragazzo ha calciato una giovane donna alla gamba, probabilmente spezzandole l’arto, mentre gli amici e complici lo filmavano con un telefono cellulare.
La polizia catalana ha diffuso il video dell’ingiustificata ed ingiustificabile violenza per incastrare l’aggressore, al quale attualmente si dà la caccia.
Il rischio maggiore nel quale si incorre è che giovani esaltati di tutto il mondo decidano di imitare il crudele gesto: il Knockout Game, partito dagli Stati Uniti, ebbe molto seguito ed arrivò anche in Italia.
A Brescia, 4 ragazzini picchiarono due avventori di un bar; A Roma, alcuni ubriachi si scatenarono in una rissa in perfetto stile K.O. che culminò con il rogo di 5 motorini; a Venezia un giovane colpì con un pugno un sconosciuto suo coetaneo nel parcheggio di un centro commerciale; vicino Torino, un 14enne prese a pugni un suo compagno di scuola di due anni più giovane. L’escalation di violenza non escluse Napoli: a Castellammare quello che sembrava un episodio di bullismo si rivelò l’ennesimo caso di Knockout.
