Caserta- Il soggiorno di un gruppo di studenti del New Jersey, ospiti del Liceo dei Salesiani per un gemellaggio , si è concluso nel peggiore dei modi: sono stati aggrediti, domenica sera, in pieno centro (a Via Mazzini) da un gruppo di teppisti del posto o provenienti dall’hinterland.
La solita storia: nel pieno della ” movida serale“, un gruppo di malintenzionati riconosce che quei ragazzi non sono del posto, si avvicina e li minaccia. Volano sfottò, spintoni e si arriva alle mani. Qualche passante avvisa le forze dell’ordine, ma gli aggressori si sono già dileguati.
Gli studenti in questione provenivano dalla ” Paramus Catholic School” del New Jersey e avevano partecipato ad una iniziativa di scambio culturale con i coetanei del liceo dei Salesiani di Caserta, che a marzo ricambieranno la visita negli Usa.
Dure le parole del consigliere comunale del capoluogo, Pierpaolo Puoti, a proposito dell’episodio: “ l’aggressione da parte del branco di per sé è già un atto ignobile, che questo sia avvenuto nelle ore della movida, nel pieno centro della città, deve lasciarci pensare sulla nostra capacità di intervento in situazioni come quella descritta, ma soprattutto sulla nostra capacità di prevenire questi insopportabili fenomeni di violenza”. Infatti, non è normale che una città come Caserta debba dare un’ immagine così negativa di sè. Una situazione insostenibile non solo per coloro che la visitano per la prima volta, ma anche per gli stessi cittadini. Dovrebbe “ essere una città normale dove si può passeggiare per il centro senza essere aggrediti, dove si può parcheggiare secondo le regole e rientrare a casa senza litigare con chi ha lasciato l’auto davanti al cancello“. Fondamentale è, dunque, l’intervento delle autorità cittadine, ma lo è altrettanto il ruolo attivo dell’intera “civitas“.