• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 11 Maggio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Bari, uccide la moglie a picconate: che sia colpa dei media?

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
16 Febbraio, 2015
in Cronaca, In evidenza
0
Bari, uccide la moglie a picconate: che sia colpa dei media?
Share on FacebookShare on Twitter

6x3_2L’ennesimo, truce episodio di femminicidio è arrivato oggi da Gioia del Colle, in provincia di Bari: un pensionato 65enne ha ucciso sua moglie a picconate.

ADVERTISEMENT

L’efferato omicidio si è consumato ieri, intorno alle 12.30, in via Adamo 30: i coniugi si erano recati presso l’abitazione di un’anziana zia ricoverata in clinica per mettere ordine e far arieggiare la casa, ma lì avevano iniziato a discutere.

Alla base del litigio ci sarebbe una proprietà di campagna dei due: lei voleva metterla in vendita, lui ristrutturarla. Questa ricostruzione coincide con quanto raccontato dal vicino: “Ho sentito che litigavano. Gridavano. Mi è sembrato che parlassero di case, di proprietà” 

La situazione è poi degenerata, forse a causa della natura violenta dell’uomo– che già altre volte aveva aggredito sua moglie, una volta addirittura tirandole contro una bottiglia vuota. Per la 55enne Antonia Cirasola non c’è stato scampo, l’ex tipografo della Gazzetta del Mezzogiorno l’ha colpita alla testa con un piccone.

L’assassino, Pietro De Mattia, ha confessato immediatamente il suo delitto ed è stato portato in caserma dai Carabinieri mentre sulla scena del crimine sono intervenuti gli uomini della Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo di Bari per effettuare i primi rilievi.

Gli inquirenti sostengono che si sia trattato di “un omicidio d’impeto”: De Mattia, sotto shock, è stato interrogato ed arrestato ma essendo diabetico è più probabile che venga trasferito in ospedale che in carcere.

L’anno appena iniziato si è già macchiato del sangue di numerose donne, e viene spontaneo interrogarsi su quali siano le cause scatenati di questa escalation di violenza e delitti che sembrano pericolosamente essere all’ordine del giorno: che sia colpa dell’immensa pubblicità che i mass media fanno a questi episodi di cronaca nera? Che sia proprio il quarto potere ad insinuare nelle menti (naturalmente in quelle già deboli e disturbate) che l’uccisione sia una soluzione plausibile ai problemi con la propria partner? O forse, che sia il termine “femminicidio” a sminuire l’atto che è, in tutto e per tutto, un omicidio? O, ancora, i fattori di questa crescente follia assassina devono essere ricercati altrove? Perché, obietteranno molti, le donne sono vittime di aggressioni da molto prima dell’avvento della stampa e della televisione. Ma allora perché questo boom di crudeltà in una società che dovrebbe essere più evoluta e civile? 

Tags: barifemminicidioGioia del Colleomicidioresponsabilità dei media
ADVERTISEMENT
Prec.

L’Isis sporca di morte e sangue la maglia del Napoli

Succ.

Sabato 21 Febbraio, il sound del Kairos Trio feat Paolo Iannarella al New Around Midnight

Può interessarti

Emanuele Durante ucciso in pieno centro per inscenare una dimostrazione di forza
Cronaca

“Mamma, io muoio presto”: i messaggi premonitori di Emanuele Durante alla madre

11 Maggio, 2025
Omicidio Vassallo: “il cane è coperto e il primo palo sta inguaiato”
Cronaca

Omicidio Vassallo: la Cassazione chiede approfondimenti sul depistaggio di Cagnazzo e il ruolo di altri indagati

10 Maggio, 2025
Festa della mamma: Melania Rea, Giulia Tramontano e le altre mamme vittime di femminicidio
In evidenza

Festa della mamma: Melania Rea, Giulia Tramontano e le altre mamme vittime di femminicidio

10 Maggio, 2025
CASALNUOVO. DISOCCUPATO 50ENNE SI TOGLIE LA VITA
Cronaca

Madre lancia la figlia di 7 mesi dal balcone: resta in carcere la 40enne

10 Maggio, 2025
Detenuto in permesso accoltella un collega e fugge: è caccia a Emanuele De Maria, già condannato per omicidio
Cronaca

Detenuto in permesso accoltella un collega e fugge: è caccia a Emanuele De Maria, già condannato per omicidio

10 Maggio, 2025
Napoli, un anno dopo la morte di Rita Granata: il coraggio dei genitori e la memoria che chiede giustizia
Cronaca

Napoli, un anno dopo la morte di Rita Granata: il coraggio dei genitori e la memoria che chiede giustizia

10 Maggio, 2025
Succ.
Sabato 21 Febbraio, il sound del Kairos Trio feat Paolo Iannarella al New Around Midnight

Sabato 21 Febbraio, il sound del Kairos Trio feat Paolo Iannarella al New Around Midnight

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Emanuele Durante ucciso in pieno centro per inscenare una dimostrazione di forza

“Mamma, io muoio presto”: i messaggi premonitori di Emanuele Durante alla madre

di Redazione Napolitan
11 Maggio, 2025
0

Nei mesi precedenti al suo tragico assassinio, Emanuele Durante, ventenne napoletano ucciso lo scorso 15 marzo, aveva condiviso con la...

Omicidio Vassallo: “il cane è coperto e il primo palo sta inguaiato”

Omicidio Vassallo: la Cassazione chiede approfondimenti sul depistaggio di Cagnazzo e il ruolo di altri indagati

di Redazione Napolitan
10 Maggio, 2025
0

La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso presentato da Fabio Cagnazzo, ufficiale dell'Arma dei Carabinieri, nell'ambito del processo per...

Festa della mamma: Melania Rea, Giulia Tramontano e le altre mamme vittime di femminicidio

Festa della mamma: Melania Rea, Giulia Tramontano e le altre mamme vittime di femminicidio

di Redazione Napolitan
10 Maggio, 2025
0

Il femminicidio è una piaga che colpisce la società in profondità, strappando via vite e lasciando cicatrici indelebili. Tra le...

Le “mamme coraggio” di Napoli: simbolo potente di resistenza civile e amore materno

Le “mamme coraggio” di Napoli: simbolo potente di resistenza civile e amore materno

di Redazione Napolitan
10 Maggio, 2025
0

In una città spesso segnata da violenza e criminalità, queste donne, queste mamme hanno scelto di non restare in silenzio,...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?