Continua senza pause la marcia in vetta della Juventus che allo Stadium regola con un netto 3-1 il Milan: bianconeri in vantaggio dopo soli 15 minuti grazie al solito Tevez, lanciato sul filo del fuorigioco da Morata, che si invola verso la porta avversaria e realizza il 14° centro in campionato, confermandosi in testa alla classifica dei marcatori. La reazione del Milan arriva intorno alla mezz’ora e si concretizza nel colpo di testa vincente di Antonelli sugli sviluppi di un calcio d’angolo; primo centro in rossonero per l’ex capitano del Genoa, ma il pareggio dura solo pochi minuti: calcio d’angolo stavolta in favore dei bianconeri e mischia in area risolta da Bonucci che trova la zampata vincente per riportare i suoi in vantaggio. Nella ripresa i rossoneri avrebbero l’opportunità di pareggiare i conti con Pazzini, ma il tiro dell’ex Samp viene respinto da Buffon autore di una vera e propria prodezza; il gol del 3-1 lo segna lo spagnolo Morata, che ribatte a porta sguarnita un gran tiro di Marchisio deviato da Diego Lopez e respinto dal palo. Resta a -7 la Roma che torna alla vittoria al Sant’Elia di Cagliari dopo una serie di 4 pareggi consecutivi: protagonista dell’incontro il giovane classe 96′ Daniele Verde autore di due assist: il primo permette a Ljaijc di presentarsi a tu per tu con Brkic e batterlo con un potente tiro sotto la traversa, il secondo invece premia l’inserimento di Paredes che con una bella girata trova il primo gol in Serie A; prima gioia anche per il neo acquisto dei rossoblù M’Poku, che di testa su cross di Avelar trova il gol nel finale che serve solo ad accorciare le distanze, ma non evita la seconda sconfitta consecutiva per la truppa di Zola. Il Napoli corre veloce ed al San Paolo contro l’Udinese centra la quarta vittoria consecutiva in campionato: azzurri avanti nei primi venti minuti grazie a Mertens e Gabbiadini, che trova il primo gol al San Paolo con la nuova maglia, mentre per i friulani è Thereau ad andare a segno sfruttando un incertezza in uscita di Rafael; nella ripresa il sigillo del definitivo 3-1 arriva con una punizione di Mertens deviata in porta dallo stesso Thereau. Gli azzurri restano così nella scia della Roma ed aumentano, invece, il vantaggio sulle quarte, Fiorentina e Sampdoria, ora a -7 dal Napoli.
In serie positiva da ben 4 partite, la Fiorentina ha confermato il suo momento di forma vincendo al Franchi contro l’Atalanta: la squadra di Colantuono si era portata in vantaggio nei primi minuti del match grazie a Zappacosta, divenuto ormai una certezza per gli orobici, subendo il pari dei viola su calcio da fermo con un bel colpo di testa di Basanta; partita vibrante nella ripresa con la squadra di Montella che ha trovato il vantaggio con Diamanti, abile ad evitare due difensori avversari e battere di sinistro l’incolpevole Sportiello. Pochi minuti più tardi, però, l’Atalanta ha trovato il nuovo pareggio con un tocco ravvicinato di Boakye, reso van dal gol nel finale di Pasqual, che ha sfruttato al meglio un assist di Mati Fernandez. Continua il periodo no in casa Samp, con i blucerchiati al secondo pareggio in tre partite: a Marassi è il Sassuolo a portarsi in vantaggio, nonostante le pesanti assenze in attacco, grazie ad una zuccata di Acerbi, mentre il pareggio dei padroni di casa è merito ancora una volta di Eder, vero trascinatore della squadra finora. Cade invece la Lazio, che all’Olimpico viene battuta dal Genoa: l’episodio decisivo alla mezz’ora quando Niang, perfettamente imbeccato da Bertolacci, ha dribblato in area il portiere Marchetti, che lo ha abbattuto guadagnandosi l’espulsione e causando il rigore perfettamente trasformato da Perotti che ha deciso l’incontro. Il Torino a Verona contro l’Hellas cala il poker di vittorie, tornando ad affacciarsi nella parte sinistra della classifica: di Martinez, Quagliarella ed El Kaddouri le reti dei granata, che hanno reso vana la rete del momentaneo 1-2 siglata dall’eterno Luca Toni. Torna alla vittoria l’Inter di Mancini e lo fa battendo una delle squadre rivelazione di questo campionato, il Palermo: i nerazzurri si sono portati in vantaggio nella prima frazione di gioco con Guarin, per poi chiudere la partita nella ripresa con una doppietta di Icardi, capocannoniere della squadra con 13 reti. In chiave salvezza fondamentale vittoria dell’Empoli che al Castellani batte il Cesena nello scontro salvezza con le reti di Maccarone e Signorelli e fa un deciso passo in avanti verso la salvezza, in attesa della partita tra Parma e Chievo, non giocata domenica a causa della neve e che sarà recuperata mercoledì alle 18. Il prossimo turno riserva impegni facili alle prime due della classe con la Juve impegnata a Cesena e la Roma che ospita il fanalino di coda Parma, mentre il Napoli andrà in trasferta sull’ostico campo del Palermo.
Classifica alla 23° giornata
Juventus 53
Roma 46
Napoli 42
Fiorentina 35
Sampdoria 35
Lazio 34
Genoa 32
Torino 31
Palermo 30
Milan 29
Inter 29
Sassuolo 29
Udinese 28
Verona 24
Empoli 23
Atalanta 23
Cagliari 19
Chievo 18*
Cesena 15
Parma 9 (-1)*
Parma e Chievo hanno una partita in meno