Le sigarette rappresentano da sempre uno dei luoghi comuni più chiacchierati e discussi. Alcuni decreti ministeriali hanno disciplinato il comportamento dei fumatori al’interno dei luoghi pubblici, per non parlare delle innumerevoli ricerche mediche e scientifiche che da anni decantano i danni che il fumo può arrecare alla salute di fumatori e non. Famose sono, oramai, le diciture riportate sui pacchetti di sigarette, dove si cerca di persuadere i fumatori facendo leva sia sul senso civico che umano.
Altrettanto battuta è la tesi dei pericoli che la sigaretta può innescare a causa di utilizzi imprudenti da parte di colui che la maneggia. È il caso di un giovane 21enne di Eboli (SA) che ha messo in pericolo la sua vita e quella di altre persone durante un tranquillo pomeriggio del 5 febbraio. Secondo la ricostruzione dei fatti, il giovane si trovava all’interno del suo garage situato in Via Sofocle e stava travasando della benzina all’interno del serbatoio della sua auto tenendo tra le labbra una sigaretta accesa, quest’ultima sarebbe venuta a contatto con il liquido infiammabile innescando un’esplosione. Le fiamme hanno investito il ragazzo procurandogli delle ustioni su volto e orecchie.
A chiamare i soccorsi sono stati i vicini di casa che, allarmati dalle fiamme, hanno chiesto l’intervento dei pompieri, i quali hanno provveduto ha sgomberare e mettere in sicurezza l’intero stabile al fine di evitare altre esplosioni. All’interno del garage, infatti, erano parcheggiate altre due auto e nei garage adiacenti erano presenti anche delle bombole di GPL. Il giovane è stato trasportato all’ospedale “Maria Santissima dell’Addolorata” dove i medici gli hanno dato una prognosi di circa venti giorni.
L’esito di questa vicenda poteva rivelarsi molto più tragico, se il giovane non avesse avuto la prontezza di uscire dal garage ritagliando un varco all’interno della serranda con l’utilizzo di una motosega.