Iniziano oggi, ad un mese dalla morte per attacco cardiaco, gli accertamenti dei periti legati all’autopsia fatta eseguire dalla Procura di Roma sul corpo dell’amatissimo cantante partenopeo Pino Daniele.
Gli esperti procederanno ad esaminare campioni di tessuto già prelevati; l’intero lavoro si svolgerà presso l’Istituto di Medicina Legale di Roma.
Per ora i periti non rilasciano alcuna dichiarazione: soltanto il professor Giuseppe Ambrosio, direttore della struttura complessa di cardiologia e fisiopatologia cardiovascolare dell’ospedale di Perugia, interpellato dall’Ansa ha confermato l’avvenuto inizio delle operazioni.
Nel frattempo, nella città natale del blues-man, tiene banco la petizione per intitolargli l’aeroporto di Capodichino: quasi 9.700 gli utenti Facebook che supportano la pagina “Pino Daniele International Airport”
Gli amministratori della pagina chiedono che l’aeroporto sia dedicato alla “voce dell’anima di Napoli nel mondo”, e a sostegno del loro (condivisissimo) sogno portano ad esempio altri importanti scali che hanno il nome di grandi artisti del luogo: il “John Lennon” di Liverpool, il “Tom Jobim” di Rio de Janeiro ed il “Louis Armstrong” di New Orleans– giusto per citarne alcuni.
Il sindaco Luigi de Magistris, che ha accolto la proposta, ha deciso di ribadirla tramite lettera agli organismi competenti.