Gli agenti di polizia del commissariato di Pianura hanno fatto irruzione in un allevamento situato nella campagne vicino al quartiere: l’attività si è rivelata essere l’ennesimo canile lager ed è stato scoperto grazie alla segnalazione dell’E.N.P.A.
La proprietà, nella quale vivevano in condizioni pietose una ventina di cani, era addirittura pubblicizzata su internet come “piccola pensione”
Luigi Castagnola, guardia zoofila dell’E.N.P.A. ha dichiarato: “I cuccioli erano tenuti in una maniera spaventosa, senza alcun tipo di autorizzazione, in condizioni igieniche degradanti”
Accorsi sul luogo anche alcuni veterinari, che si sono subito preoccupati per il ritrovamento all’interno dello stabile di farmaci per uso umano scaduti, plausibilmente destinati ai prigionieri a quattro zampe.
Gli esperti hanno affermato che “è evidente che gli animali sono stati vittime di maltrattamento. I comportamenti tenuti nel canile non erano assolutamente consoni alla cura dei cuccioli”
Rinvenute anche alcune ricette veterinarie: si cerca ora di stabilire il perché della prescrizione dei medicinali.
Attualmente i cani, liberati, sono affidati alle cure dell’A.S.L. Veterinaria e sono trattenuti su disposizione del magistrato.
L’invito delle forze dell’ordine è quello di segnalare ogni situazione sospetta chiamando l’E.N.P.A.