La vittoria nel posticipo serale che ha chiuso la 19° giornata ha consentito alla Juventus di chiudere il girone d’andata con ben 46 punti diventando campione d’inverno con ben 5 lunghezze di vantaggio sulla Roma. Allo Juventus Stadium bastano 7 minuti agli uomini di Allegri per piegare la resistenza del Verona: dopo 3′ minuti è Pogba a sbloccare il match con una conclusione da fuori, mentre quattro minuti più tardi è Tevez a realizzare il gol del raddoppio; nella ripresa la Juve resta padrona della partita e segna altri due gol con Pereyra prima e con Tevez poi, con l’argentino che con questa doppietta sale a quota 13 gol confermandosi l’attuale capocannoniere del campionato. Alle spalle dei bianconeri c’è la Roma che ha raccolto il 3° pareggio nelle ultime 5 partite in rimonta sul campo del Palermo: i rosanero hanno sbloccato il match con il solito Dybala dopo appena 2 minuti di gioco, ma si sono fatti raggiungere dai giallorossi ad inizio ripresa con Destro, abile a sfruttare sotto porta l’assist di un ritrovato Strootman. Alle spalle della coppia di testa torna il Napoli che si aggiudica il fondamentale scontro diretto sulla Lazio con una vittoria di misura: a decidere il match dell’Olimpico è il solito Higuain che ha fulminato un colpevole Berisha con una conclusione potente sul primo palo da posizione molto defilata. Gli azzurri salgono così a quota 33 punti in compagnia della Sampdoria, capace di espugnare il Tardini di Parma con due reti arrivate entrambe nella ripresa: di Bergessio e Soriano le marcature che consentono ai blucerchiati di ottenere il record di punti raccolti nel girone d’andata in Serie A. Continua a macinare punti importanti anche la Fiorentina, vittoriosa sul campo del Chievo: i viola hanno trovato il vantaggio nel primo tempo con Gonzalo Rodriguez sugli sviluppi di un calcio di punizione, ma hanno subito il pari dei gialloblù al 72′ con Pellissier, schierato a sorpresa dal primo minuto al posto di Meggiorini; solo al 93′ la squadra di Montella si è riportata avanti con una rete realizzata dal giovane Babacar, subentrato nella ripresa al solito evanescente Gomez.
Continua a mancare la vittoria al Genoa, che a Marassi dà vita ad uno spettacolare pareggio per 3-3 con il Sassuolo: i rossoblù si sono ritrovati per 3 volte in svantaggio a causa delle marcature di Berardi su calcio di rigore, di Missiroli in mischia su un calcio d’angolo e ancora di Berardi che ha realizzato la sua doppietta personale su assist di Zaza; la squadra di Gasperini ha mostrato grande carattere pareggiando la gara con le reti di Iago Falquè e Fetfatzidis, autore di una doppietta, che ha realizzato il gol del definitivo 3-3 al 92′ trasformando un calcio di rigore che si era procurato Kucka. Crisi nera per il Milan che cade ancora in casa, sconfitto di misura dall’Atalanta: per i nerazzurri decisiva la rete del Tanque Denis, che ha finalizzato un’azione di contropiede iniziata da una palla persa banalmente a centrocampo da Menez. I rossoneri si trovano ora a ben 7 punti dal terzo posto, allontanatosi enormemente nelle ultime 4 partite dove la squadra di Inzaghi ha raccolto la miseria di 2 punti. Frena anche l’Inter che gioca una pessima partita sul campo dell’Empoli riuscendo a portare a casa un pareggio a reti bianche soprattutto grazie alle grandi parate di Handanovic, nettamente il migliore in campo. In chiave salvezza trova un pareggio fondamentale al Friuli di Udine il Cagliari: la squadra di Zola é andata in vantaggio nel primo tempo con Joao Pedro, autore del secondo gol consecutivo, ma nella ripresa ha subito la reazione della squadra di casa che ha trovato prima la rete del pareggio con una bella conclusione dalla distanza di Allan e poi con Thereau, abile a girare di testa in rete un bel traversone di Di Natale; solo nel finale i sardi hanno trovato il gol del definitivo 2-2 con il brasiliano Avelar che ha trasformato un calcio di rigore causato da un mani in area di Heurtaux. Vince infine il Torino sul campo del Cesena in una partita scoppiettante: la squadra di Ventura ha trovato già nella prima frazione il doppio vantaggio con le reti di Benassi e Quagliarella, che hanno sfruttato delle incertezze del portiere di casa Leali; a rimettere in carreggiata i bianconeri ci ha pensato Brienza, autore di una doppietta su calcio di rigore resa inutile dalla rete nel finale di Maxi Lopez, in rete all’esordio in campionato con i granata e autore del gol del definitivo 3-2. I romagnoli si trovano ora sul fondo della classifica con 9 punti in coabitazione con il Parma e nel prossimo turno le due squadre giocheranno un delicatissimo scontro diretto al Tardini; il Napoli giocherà nel Monday Night alle 21 contro il Genoa, la Lazio ospiterà il Milan, mentre la Roma sarà impegnata nella delicata trasferta di Firenze, impegno facile infine per la Juve che ospiterà il Chievo.
Classifica dopo 19 giornata
- Juventus 46
- Roma 41
- Napoli 33
- Sampdoria 33
- Lazio 31
- Fiorentina 30
- Genoa 28
- Milan 26
- Inter 26
- Palermo 26
- Sassuolo 25
- Udinese 24
- Torino 22
- Verona 21
- Atalanta 20
- Empoli 19
- Chievo 18
- Cagliari 16
- Cesena 9
- Parma 9