Gli ultimi dieci giorni delle spoglie di Pino Daniele a Napoli: il Maschio Angioino, da ieri, infatti, accoglie l’urna cineraria del cantautore. Dopo i doppi funerali e le innumerevoli manifestazioni di commemorazione tenutesi nel corso dei giorni precedenti, da ieri mattina, alle 12, presso la Sala dei Baroni sono esposte le ceneri del cantante. Una foto che lo ritrae con la sua inseparabile chitarra, le sue canzoni in sottofondo e su un banco foderato di velluto blu, un piccolo reliquiario di legno, ai suoi piedi rose rosse e una coccarda con i colori di Napoli: questa la scena che si presenterà agli occhi di chiunque vorrà tributare un ultimo saluto a Pino Daniele.
I primi a tributare un omaggio alle spoglie del cantante sono stati Luigi de Magistris e Nello Daniele, fratello di Pino. Ritornando sulle polemiche dei giorni scorsi, Nello Daniele ha dichiarato: «Questa non è una sceneggiata, è una tragedia nazionale. I napoletani hanno dato esempio di grande maturità e di civiltà. Si è svolto tutto senza incidenti. Qualcuno ha cercato anche di punzecchiare con la sceneggiata napoletana, la vera è sceneggiata è questa, è che Pino è ancora vivo».
Le ceneri saranno esposte per dieci giorni a partire da lunedì, dalle 9 alle 18. Poi saranno portate in Toscana dove resteranno, nel cimitero di Magliano, in provincia di Grosseto, come da precisa volontà testamentaria di Pino Daniele.