Come più volte abbiamo denunciato, i disservizi, le negligenze, le lacune, i deficit, le carenze, i limiti e i disagi, riconducibili ai servizi di trasporto pubblico all’ombra del Vesuvio, continuano la loro inarrestabile “ascesa verso il declino”.
Circumvesuviana, Circumflegrea, Cumana: tutti vagoni fatiscenti ed obsoleti, la cui corsa converge in un’unica e desolante direzione e questo rende tutt’altro che felici le vittime imponenti di questa disagiata condizione e che, loro malgrado, si vedono impossibilitati ad appigliarsi ad altre alternative, costretti, quindi, a subire ritardi, viaggi che violano le più basilari norme di sicurezza, oltre che il tutt’altro che improbabile rischio di imbattersi in qualche brutto ceffo, come, del resto, più volte è avvenuto e come attualmente seguita a verificarsi, finanche con maggiore incidenza.
Non ci sta Napoli, quella copiosa fetta di studenti, lavoratori e sognatori che ogni giorno si vede costretta ad affidare gli spostamenti a quelle lamiere arrugginite che faticosamente strisciano sulle rotaie, non può continuare a subire e soccombere.
Ed è per questa ragione che la parte attiva della cittadinanza ha deciso di scendere in piazza “per protestare ai rincari dei biglietti e soprattutto alla “corsa singola” e chiedere maggior servizi: più corse, più treni e meno attese! Vi aspettiamo TUTTI fisicamente a manifestare con noi!!!! Con Francesco Emilio Borrelli, collegamenti in diretta con Radio Marte in La Radiazza con Gianni Simioli! FATE GIRARE!!!! FACCIAMOCI SENTIRE!!! Meno egoismo e più solidarietà!! W Napoli!!!!”
Questo il messaggio con il quale viene presentato l’evento su facebook: “flash mob per Circumvesuviana, Circumflegrea e Cumana” in programma a Piazza Dante venerdì 16 gennaio, dalle 10 alle 13.
Chi ama Napoli e sogna una città migliore, non può e non deve mancare.