• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
giovedì, 11 Settembre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

La Procura di Grosseto ha aperto un fascicolo sulla morte di Pino Daniele

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
7 Gennaio, 2015
in In evidenza, News
0
Pino Daniele: la storia di un mito
Share on FacebookShare on Twitter

Pino%20DanieleNel giorno più triste e concitato, durante le ore in cui viene pianto il sofferto addio, giunge una notizia inaspettata che scuote e non poco gli animi: «Abbiamo aperto un fascicolo per atti successivi alla morte, non un’inchiesta: abbiamo acquisito l’informativa dei carabinieri. Invieremo tutto a Roma». Lo ha dichiarato il procuratore di Grosseto Francesco Verusio in merito agli accertamenti sui soccorsi a Pino Daniele, colto da un malore nella sua abitazione toscana, tra le campagne di Magliano e Orbetello e poi morto nella capitale.

ADVERTISEMENT

Gli inquirenti avrebbero raccolto le testimonianze di alcune persone vicine all’artista. I carabinieri di Orbetello hanno inoltre acquisito la registrazione della telefonata di richiesta di soccorso al 118 di Grosseto e gli altri atti relativi agli orari di intervento dell’ambulanza.

Documentazione che non ha rilevato anomalie rispetto alla ricostruzione fatta dall’Asl di Grosseto nei giorni scorsi: il 118 ricevette alle 21:12 la richiesta di soccorso da un cellulare. «Non so chi abbia chiamato, era un uomo, immagino una persona dell’entourage» ha dichiarato Robusto Biagioni, il responsabile del 118 grossetano, in un’intervista al Corriere di Maremma. Lo stesso telefono cellulare fu poi contattato all’incirca alle 21:28 dal medico, una dottoressa, dell’equipaggio partito da Orbetello alle 21:15: l’ambulanza, arrivata in prossimità dell’abitazione di Pino Daniele, chiedeva maggiori precisazioni sull’indirizzo. Chi rispose al cellulare spiegò che la persona per la quale era stato richiesto il soccorso stava andando a Roma. Alle 21:31 la comunicazione dell’ambulanza al 118 della chiusura dell’intervento.

Fabiola Sciabbarrasi, la seconda moglie di Pino Daniele e madre di tre dei suoi cinque figli, è tutt’altro che convinta che quella fin qui emersa rappresenti l’esatta dinamica dei fatti ed è decisa a sapere cosa sia accaduto durante gli ultimi attimi di vita del cantautore: «Amanda, che era l’unica in macchina con Pino nell’ultimo viaggio, dica tutto quello che sa. Voglio la verità sulla morte di mio marito per i miei figli e per gli altri suoi figli».

La donna, inoltre, è certa che a guidare la macchina, a differenza da quanto riportato dai giornali, quella notte, fosse Amanda, ultima compagna del cantautore. «Non ho rapporti con lei a causa di come è stata gestita questa storia negli ultimi dodici mesi. Non ci parliamo, ma io andrò fino in fondo. Quella sera in casa c’erano anche i miei figli Sofia e Francesco e Cristina, l’altra figlia femmina di Pino. È stata lei a riaccompagnare a Roma i miei bambini, mentre la ‘signora’ portava in ospedale Pino. Ho letto sui giornali della gomma dell’auto bucata sull’Aurelia ma, non so, questa forse è un’invenzione. Sono favorevole all’autopsia sul corpo di mio marito, se è un passaggio necessario a stabilire la verità sulla sua morte. – aggiunge – In un primo momento avevo rinunciato all’idea dell’autopsia per evitare un’ulteriore oltraggio al corpo del padre dei miei figli. Poi, ieri, sono stati gli inquirenti a chiamarmi per dirmi che forse sarà necessaria per stabilire che cosa è successo e chiarire meglio la dinamica della morte di Pino. I quesiti – continua – sono tanti e tutti ancora aperti. Ripeto, voglio solo la verità e la cercherò in tutti i modi».

Una famiglia “allargata”, per dirla alla napoletana, quella del Mascalzone latino.

Le sue donne: la prima moglie Dorina Giangrande, la seconda Fabiola Sciarrabasi, l’ultima compagna Amanda Bonini. I suoi figli: Alessandro, che gli faceva da personal manager e Cristina, nati dalle prime nozze; Sara, 18 anni Sofia, 13, mancava il piccolo Francesco, solo otto anni. I suoi fratelli, tutti cardiopatici come lui: Nello, reduce da un’operazione di by-pass, Salvatore, Carmine, in attesa di un trapianto di cuore, non ce l’aveva fatta a restare, il giorno primo davanti al feretro si era sentito male, era dovuto tornare a casa.

Pino aveva conosciuto Fabiola, un’avvenente modella ventiquattrenne, a casa dell’amico Massimo Troisi. Fu il classico colpo di fulmine, suggellato dalle nozze e poi dalla nascita di tre figli: due femmine e il tanto atteso maschio. Un matrimonio durato circa vent’anni, poi la rottura, tutt’altro che indolore.

E poi c’è Amanda, l’ultima compagna di Pino, cinquantenne originaria di Viterbo, aveva trovato in Pino la passione e gli aveva ridato passione. Anche per lei è dura sentirsi sotto esame, in quel vortice di emozioni ed illazioni che tiene banco nel corso di queste ore. Il testamento è ancora top secret, tra le proprietà del musicista c’è anche la casa in Maremma dove viveva con la nuova compagna e l’ex colonia marina per bambini sulla spiaggia della Gianella, all’Argentario, trasformata in stabilimento balneare, il Tuscan Bay. Il disagio delle sue donne, il dolore dei suoi figli, soprattutto di Alessandro, che vivendo a stretto contatto con il padre per motivi di lavoro, dovrà ridisegnare tutta la sua vita, l’addolorata e partecipe sofferenza dei fratelli, accomunati a Pino soprattutto da quel cuore cagionevole.

 

Tags: autopsiafabiola sciabbarrasifascicolomorte pino danielepino danieleprocura di grosseto
ADVERTISEMENT
Prec.

Attacco terroristico al giornale francese Charlie Hebdo

Succ.

La lettera di Alessandro Siani: “Caro Pino, la tua terra è in lacrime”

Può interessarti

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche
Fratelli d'Italia

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

10 Settembre, 2025
Secondo attacco alla Freedom Flotilla: la protesta internazionale si intensifica
Fratelli d'Italia

Secondo attacco alla Freedom Flotilla: la protesta internazionale si intensifica

10 Settembre, 2025
Foto di un richiedente asilo diffusa sui social: il caso Borrelli e il nodo tra cronaca, dignità e diritti
In evidenza

Foto di un richiedente asilo diffusa sui social: il caso Borrelli e il nodo tra cronaca, dignità e diritti

10 Settembre, 2025
Napoli, omicidio Arcangelo Correra: “Un gioco spregiudicato” finito in tragedia
Cronaca

Napoli, omicidio Arcangelo Correra: “Un gioco spregiudicato” finito in tragedia

10 Settembre, 2025
Coop di ex detenuti: 24 gli indagati legati alla camorra
Cronaca

Ex dg dell’Asl rifiuta un Rolex e sventa un tentativo di corruzione: l’inchiesta della DDA di Napoli

10 Settembre, 2025
18enne ucciso a Napoli, la versione di Renato Caiafa non convince gli inquirenti
Cronaca

Napoli, omicidio Arcangelo Correra: arrestato l’amico per omicidio volontario con dolo eventuale

10 Settembre, 2025
Succ.
La lettera di Alessandro Siani: “Caro Pino, la tua terra è in lacrime”

La lettera di Alessandro Siani: "Caro Pino, la tua terra è in lacrime"

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Napoli, parcheggiatori nel mirino dei carabinieri: tariffa extra per foto sulla terrazza di Posillipo, 20 euro per parcheggiare a Coroglio

Incidente sul lavoro a Scampia: operaio cade da un cantiere, prognosi riservata

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

Stamane, mercoledì 10 settembre, nel quartiere napoletano di Scampia, un grave incidente sul lavoro ha coinvolto un operaio edile di...

Premio Faraglioni Capri International 2025: Plácido Domingo incanta il pubblico del Quisisana

Premio Faraglioni Capri International 2025: Plácido Domingo incanta il pubblico del Quisisana

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

Una serata all'insegna dell'eccellenza internazionale nell'arte e nella musica: ecco quello che è stata, con il riconoscimento assegnato a una...

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

La guerra a Gaza ha scatenato una serie di reazioni contrastanti all'interno dell'Unione Europea, mettendo in luce le divisioni tra...

Gaza: l’offensiva israeliana entra nella fase finale

Gaza: l’offensiva israeliana entra nella fase finale

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

La situazione a Gaza diventa ogni giorno più drammatica. L'esercito israeliano ha annunciato di controllare ormai il 40% di Gaza...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?