Inizia nel migliore dei modi il 2015 del Napoli che raccoglie tre punti importanti sul campo del Cesena dando continuità alla vittoria in Supercoppa contro la Juventus e agganciando al terzo posto a quota 30 la Lazio. Partono forte i padroni di casa che mantengono un ritmo alto cercando di mettere in difficoltà i partenopei che respingono bene gli assalti cesenati ed alla prima occasione si portano in vantaggio con Callejon, che spezza un lungo digiuno scaraventando in rete di potenza una palla schizzata in area di rigore dopo una bella combinazione tra Higuain ed Hamsik. Proprio il capitano degli azzurri si rende protagonista con un grande passaggio in profondità allo scadere del primo tempo che finisce sui piedi di Higuain, il Pipita è abile a scartare Leali e a depositare in rete il gol del 2-0. Nella ripresa il Cesena tenta di rientrare in partita con degli attacchi ben organizzati ma senza trovare il guizzo giusto in area di rigore né con Rodriguez né con Hugo Almeida; gli azzurri possono sfruttare una grande quantità di ripartenze ed in una di queste occasioni trovano il 3-0: Higuain è protagonista di una grande discesa palla al piede, alza la testa e trova libero al centro dell’area di rigore Hamsik che, servito con un assist al bacio del compagno, non tira benissimo ma con l’aiuto del difensore Capelli, entrato alla disperata in scivolata sulla linea di porta, trova il gol del 3-0 che stende definitivamente i padroni di casa. Pochi minuti dopo è il neo entrato Mertens a servire un grande assist ad Higuain che non si fa pregare e realizza la sua doppietta personale arrivando a 9 centri in campionato. I padroni di casa trovano il gol della bandiera con un bel sinistro volante di Brienza che sfrutta al meglio un assist di Zé Eduardo e fissa il punteggio sul definitivo 1-4. A fine gara il tecnico Benitez si è detto molto soddisfatto della prestazione dei suoi e del mercato effettuato finora dalla dirigenza, in particolare dell’acquisto di Gabbiadini che l’ex tecnico del Liverpool afferma di poter usare in ben 4 ruoli diversi sul fronte offensive; buone risposte anche dalla coppia centrale di centrocampo formata da David Lopez e Gargano, con quest’ultimo che sembra aver scalato posti importanti nelle gerarchie del tecnico, scalzando in pianta stabile Jorginho ed Inler che, seppur dotati di qualità tecniche superiori, non hanno mostrato ancora il giusto passo. Nel prossimo turno la lotta scudetto si intreccerà a doppio filo con la lotta per il terzo posto: la 18° giornata mette, infatti, di fronte Roma e Lazio nell’atteso derby della capitale, mentre il Napoli ospiterà la Juventus, una sfida da sempre molto attesa nell’ambiente napoletano e che, in caso di vittoria, potrebbe addirittura rilanciare la candidatura degli azzurri nella lotta scudetto. Le pagelle:
NAPOLI
Rafael 6: ordinaria amministrazione per il portiere brasiliano, assolutamente incolpevole sul tiro di Brienza, ma sicuro nelle uscite e nei pochi interventi che deve compiere.
Maggio 6.5: si trova in grande condizione fisica che gli permette di macinare chilometri sulla fascia senza lasciare mai scoperta la squadra.
Henrique 5.5: schierato da centrale a sorpresa al posto di Koulibaly, continua a non convincere in questa posizione, si fa sorprendere spesso sulle palle alte da Hugo Almeida.
Albiol 6.5: disputa una buona partita, comanda bene la linea difensiva e mette una pezza anche alle disattenzioni del compagno di reparto.
Britos 6: schierato ancora una volta sulla sinistra, non commette sbavature e porta a casa la sufficienza.
Gargano 6.5: ha velocemente scalato posizioni nelle gerarchie del centrocampo diventando un elemento insostituibile, cala leggermente nella ripresa; dal 67′ Jorginho 6: entra con la gara già chiusa ma si mette in mostra con qualche bella apertura.
David Lopez 6: riesce a rendersi pericoloso con qualche buon inserimento, ma non compie un buon lavoro in fase d’interdizione, distratto.
Callejon 6.5: la sua rete sblocca la partita e probabilmente sblocca anche l’esterno spagnolo che spezza un lungo digiuno e torna fondamentale per la squadra; dall’83’ Radosevic s.v.
Hamsik 8: grande prestazione del capitano che sembra in crescita costante, dialoga alla perfezione con Higuain, inventa assist geniali e trova persino il gol che chiude definitivamente la gara.
De Guzman 5.5: decisamente in ombra, avulso dal gioco non riesce a dialogare con i compagni e non trova i tempi giusti per gli inserimenti; dall’63’ Mertens 6: entra bene in partita, sfiora il gol e regala buoni assist ai compagni.
Higuain 8: ancora una doppietta, la seconda di fila dopo quella in Supercoppa, si conferma in grande crescita ed assoluto trascinatore dei suoi.
Benitez 7: con questa vittoria dà continuità alla vittoria contro la Juventus, la squadra gioca bene e risulta veramente letale in fase offensiva.
CESENA
Leali 6, Capelli 4, Lucchini 5 (dal 46′ Rodriguez 6), Magnusson 5.5, Giorgi 5, Zè Eduardo 5.5, Cascione 5 (dal 70′ Carbonero s.v.), Valzania 6.5 (dal 78′ Volta s.v.), Mazzotta 5.5, Brienza 6.5, Hugo Almeida 5. All. Di Carlo 5.5