Siamo solo al 5 gennaio, il calciomercato in Serie A si è riaperto da pochi giorni, ma per la quantità e la qualità degli affari che sono stati chiusi e di quelli che sono in fase di definizione, non sembra affatto un mercato di riparazione ma una vera e propria campagna di rafforzamento. Chi si è mosso con largo anticipo è il Napoli, fresco vincitore della Supercoppa Italiana contro la Juventus, che si è assicurato due pedine importanti per lo scacchiere tattico di Benitez: dal Dnipro è stato prelevato a parametro zero il terzino sinistro croato Ivan Strinic, che andrà a colmare il vuoto lasciato da Ghoulam, in partenza per la Coppa D’Africa, mentre dalla Samp è stato prelevato il cartellino di Manolo Gabbiadini, attaccante moderno, che almeno inizialmente colmerà il vuoto lasciato dall’infortunio di Insigne ma rappresenta una vera e propria arma in più a disposizione del tecnico spagnolo. Le altre pretendenti al terzo posto non sono certo state a guardare: il Milan ha chiuso uno scambio di prestiti con l’Atletico Madrid riuscendo a riportare in Italia dopo soli 6 mesi Alessio Cerci, in cambio di un Fernando Torres sinceramente imbarazzante in questa breve avventura in rossonero, mentre l’Inter ha preso, sempre in prestito ma dall’Arsenal, il forte attaccante Lukas Podolski, che permetterà al tecnico Mancini di attuare il sospirato 4-3-3. La Samp, perso Gabbiadini, non è rimasta a guardare e dopo aver chiuso l’acquisto del trequartista argentino Correa è alla ricerca di una punta da regalare al suo tecnico: in pole c’è Luis Muriel dell’Udinese, con i blucerchiati che sono vicini alla chiusura della trattativa con un esborso di oltre 10 milioni di euro. La Fiorentina si è ritrovata invece la grana Neto: il portiere brasiliano, reduce da un anno e mezzo a ottimi livelli, si è rifiutato di rinnovare il contratto in scadenza in estate scontrandosi con la società; a questo punto per il portiere si profila tanta tribuna o al massimo una cessione nel mercato invernale. Al brasiliano si sono interessate la Roma e soprattutto la Juventus che potrebbe offrire un altro giocatore in scadenza come Giovinco per accelerare i tempi della trattativa. I bianconeri sono sempre alla ricerca di un centrale difensivo, con il nome di Rolando che è in cima alla lista di Marotta, e di un trequartista puro da regalare al tecnico Allegri: il nome che circola con insistenza è quello di Wesley Sneijder, anche se la trattativa appare molto difficile visto che il Galatasaray sembra restio ad una sua partenza nel mercato invernale.
Si muovono pesantemente anche le squadre in lotta per la salvezza: l’Atalanta si è subito assicurata un importante rinforzo nel reparto offensivo prelevando dal Genoa Mauricio Pinilla, che sarà sostituito dall’argentino Facundo Ferreyra, già in prestito al Newcastle, ma di proprietà dello Shaktar Donetsk. Lascia la Genova rossoblù anche Leandro Greco che si accasa al Verona, mentre da Verona parte in direzione Cagliari il difensore Alejandro Gonzalez, primo rinforzo per il nuovo tecnico Zola. A caccia disperata di rinforzi c’è ovviamente il Parma della nuovo proprietà russo/cipriota: i ducali hanno chiuso per l’arrivo del centrocampista albanese Lila e stanno per chiudere anche per Nocerino dal Torino; altri nomi sulla lista di Leonardi sono Borriello e Pazzini per l’attacco, Campagnaro per la difesa, e Saponara per il centrocampo. Anche il Cesena è alla ricerca di un nuovo centravanti, i nomi più vicini sono quelli di Pavoletti e Boakye, l’Atalanta è vicina a chiudere per un doppio prestito dalla Roma che porterebbe a Bergamo Emanuelson ed Ucan, la Fiorentina ci prova per Diamanti, l’Inter è vicina a chiudere con lo svincolato Lass Diarra, in Serie B cambiano allenatore tre società: il Latina esonera Breda e si affida a Iuliano, il Catania passa nelle mani di Dario Marcolin, ed il Livorno esonera Gautieri e viene affidato a Gelain.