Le strade di Giugliano sviscerano ancora grida dense di dolore.
Lo scorso lunedì, un ciclista di 32 anni, Luca Alesi, dipendente dell’MD di Varcaturo, mentre era in sella alla sua bici è staro investito da un’automobilista che poi si è dato alla fuga, senza prestare soccorso.
L’uomo investito è Morro poco dopo il violento impatto. Inutile l’intervento dell’ambulanza del 118, che una volta giunta in via Madonna del Pantano in località Varcaturo, ha tentato ripetutamente di rianimare il corpo, ormai esanime, del ciclista.
Quindi sono più che attive le indagini degli inquirenti volte a scovare l’identità dell’automobilista-killer, su cui gravano le accuse di omissione di soccorso e omicidio e che probabilmente potrebbe essere stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza installate nei dintorni per tenere sotto controllo lo sversamento di rifiuti.
Secondo quanto è trapelato, l’uomo ucciso era poco distante dalla sua abitazione, situata in una strada adiacente al luogo dell’incidente.
Una morte che sopraggiunge appena in tempo per incrementare la più che massiccia lista delle vittime dei pirati della strada stilata nel 2014.