La giornata di ieri ha unito da nord a sud gli italiani, purtroppo in modo negativo.
È stata, infatti, una giornata drammatica. Si sono verificati due tragici incidenti, uno sulla tangenziale di Torino e, l’altro, su una strada statale del Salento.
Il bilancio dei morti, in questa domenica di sangue, è di 4 persone.
A causare l’incidente sulla tangenziale torinese, è stato Adriano Sacco, un pensionato di 76 anni che, verso le 23, probabilmente a causa della nebbia fitta, ha imboccato contromano la superstrada e dopo qualche chilometro si è schiantato frontalmente contro un’Audi.
L’autista, alla guida di una Marea, è morto. Sua moglie invece, è stata portata in salvo dai vigili del fuoco che, l’hanno estratta dall’auto completamente distrutta. La donna è rimasta ferita mentre, il conducente dell’altra vettura, un’albanese di 29 anni, non ha potuto evitare lo schianto, è rimasto ferito anche lui ma, in maniera meno preoccupante.
L’incidente è avvenuto nel tratto compreso tra gli svincoli di Torino Falchera e Caselle. Prima dell’impatto fra le due auto, sono state molte le chiamate di allarme arrivate alle forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti la polizia stradale, i vigili del fuoco e il 118. La tangenziale Nord in direzione Milano, rimarrà chiusa a lungo perchè, sull’accaduto, indaga la polizia Stradale.
Lo scontro avvenuto nel Salento invece, si è verificato lungo la strada statale 275 che, collega Maglie e Santa Maria di Leuca ed è definita la «strada della morte» per la sua pericolosità e l’alto numero di incidenti stradali che si registra ogni anno.
Questa volta, sono morte 3 persone e due, sono rimaste ferite in modo grave, tra cui una bambina di soli 3 anni.
L’incidente è avvenuto a seguito di uno scontro frontale tra una Ford Fiesta e una Fiat Croma in un tratto di strada senza spartitraffico, nelle vicinanze dello svincolo per Scorrano. Una delle due auto, a causa dello schianto, ha urtato anche un’altra vettura, una Fiat 600. I passeggeri però, non sono rimasti feriti.
Sulle cause stanno ancora indagando i Carabinieri della Compagnia di Maglie. Per ora, si parla di distrazione da parte dei due conducenti.
Le vittime sono Mario Bruno Brunetta e Anna Giorgina Specchia, di Carpignano Salentino (Lecce), marito e moglie ed un uomo, Rocco Martino Salvatore, di 46 anni, di Tricase (Lecce).
I feriti sono la figlia della coppia, una ragazza di 36 anni, ricoverata all’ospedale di Scorrano in gravi condizioni e la figlioletta di quest’ultima, di tre anni che, si trovava nella vettura con i nonni e la mamma.
Per la “strada della morte”, esiste un progetto di ammodernamento a quattro corsie, finanziato dal Cipe con 300 milioni di euro ma, bloccato dai comitati e dalle associazioni ambientaliste che, si oppongono al progetto, in quanto gli interventi previsti andrebbero a danneggiare il paesaggio rurale della zona.