“Napoli Città Natale” è il titolo complessivo delle iniziative culturali e di svago che il Comune propone a napoletani e turisti per i prossimi giorni di festa: un fitto calendario di concerti, visite guidate, spettacoli di strada che durerà fino all’11 gennaio dell’anno nuovo, arricchito dalla possibilità di visitare i tanti musei e luoghi d’arte e le grandi mostre in essi ospitati.
Innanzi tutto un programma di visite guidate e reading che quest’anno è dedicato alla Napoli angioina e si snoda attraverso sei itinerari tematici: da Castel Nuovo a Santa Chiara, dal Duomo a San Pietro a Maiella, dalla Chiesa di Sant’Eligio a Castel Nuovo, Gli ultimi Angioini, l’arte Angioina nei musei, il Museo del tesoro di San Gennaro, passeggio per i “Sedili”, voluti da Carlo I D’Angiò nel 1268.
Le strade di ciascuna municipalità, inoltre, saranno animate da concerti di bande musicali e suonatori di zampogna, artisti di strada e guarattelle. Ma la musica natalizia risuonerà anche in tanti altri luoghi: teatri, sale museali e soprattutto nelle chiese, con suggestivi concerti gospel, di musica tradizionale napoletana e, una novità per le iniziative natalizie promosse dal Comune, la riscoperta de i suoni dell’organo, con concerti nelle chiese del centro e delle periferie.
Infine tre grandi mostre renderanno memorabile questo Natale per i curiosi di cose belle:
“Shepard Fairey # OBEY” nel Pan | Palazzo delle Arti Napoli, la mostra dell’esponente della street art americana tra i più influenti della scena contemporanea;
“Il bello o il vero. La scultura napoletana del secondo Ottocento e del primo Novecento”, una mostra assolutamente inedita e spettacolare nello straordinario Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, uno dei luoghi più belli e affascinanti della città: la magia di un complesso architettonico ed artistico unico, da pochi mesi restituito alla città con la suggestione del luogo nel quale hanno studiato e vissuto San Tommaso d’Aquino, Giordano Bruno, Tommaso Campanella.
“Ori, argenti, gemme e smalti della Napoli angioina. 1266-1381″, nel Museo del Tesoro di San Gennaro, che rivela la ricchezza di un’epoca lontrana, nella quale Napoli fu capitale e punto di riferimento culturale per l’Italia e l’Europa intera.
Alle tre grandi mostre si accompagneranno poi pregevoli esposizioni d’arte e presepiali negli altri musei cittadini e nelle chiese.
Ha dichiarato l’Assessore alla Cultura e al Turismo Nino Daniele: “Siamo al culmine di una stagione turistica fantastica, nella quale, per la prima volta dopo tanti anni, Napoli ha ritrovato il ruolo che le spetta di grande meta turistica internazionale. Prima ancora che incomincino le festività le strade del centro sono già affollate di visitatori e lo scenario è pienamente natalizio, con le fantasie e i disegni delle luminarie, che fanno a gara di luci e di colori coi mercatini del nostro artigianato artistico. Alla bellezza della città abbiamo voluto aggiungere, con questo “Napoli Città Natale”, un calendario di iniziative che incoraggino ancora di più napoletani e turisti a godere il calore di una città che trova nelle festività natalizie la sua dimensione più familiare ed accogliente”.