Il Natale partenopeo è rinomato principalmente per le tradizioni legate al Centro Storico e alle famigerate strade di San Biagio dei Librai e di San Gregorio Armeno, prese letteralmente d’assalto da cittadini e turisti che non vogliono privarsi del piacere di sfilare lungo le vie che accolgono botteghe animate da tradizioni secolari che si tramandano, di generazione in generazione, in materia di artigianato presepiale e pastorale.
Tuttavia, il Natale partenopeo, non si tinge di magia e suggestione solo nei meandri più caratteristici e legati alla tradizione, nel cuore della Napoli più antica, infatti, tra Piazza Mercato e l’antico Borgo degli Orefici, si respira un’aria parimenti densa di magia.
Piazza Mercato, disposta tra la Chiesa di Santa Maria la Nova e il Lavinaio è stata sempre un luogo cruciale di Napoli.
In passato, era il teatro che accoglieva i grandi raduni di massa e le esecuzioni capitali: nomi illustri della storia cittadina hanno concluso la loro esistenza in piazza Mercato, tra i tanti, ricordiamo “il ribelle” Masaniello.
“Mercato” sinonimo di caos, trambusto, aggregazione ed interazione.
Nella, fattispecie, l’evento più atteso e frequentato ospitato dalla piazza è la Fiera della Befana, allorquando, la notte nell’ambito della quale la vecchia e tutt’altro che piacente signora, intraprende il dispendioso viaggio a bordo della sua obsoleta scopa per rilasciare doni e dolciumi ai bambini, gli adulti convergono proprio in Piazza Mercato, dove vengono allestite innumerevoli carrellate di dolci e giocattoli. Una tradizione onorata dai napoletani almeno quanto quella della passeggiata tra i pastori di San Gregorio Armeno.
Il Borgo degli Orefici, invece, è incastonato tra Corso Umberto I e via Marina e da sempre rappresenta il luogo della antica corporazione degli Orafi.
Tuttavia, nel periodo natalizio, ambedue le location, sanno fare il pieno di appuntamenti a base di arte, musica, teatro.
A partire dalla manifestazione, in scena dal 9 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015, che propone in esposizione le opere di tanti artisti con la direzione artistica di Ilia Tufano. Giunta alla sua XIII edizione, la manifestazione nasce con l’intento di arricchire l’offerta culturale del quartiere, contribuendo al suo rilancio.
L’evento è organizzato dall’associazione Storico Borgo Sant’Eligio, con il contributo di varie associazioni e aziende della zona.
Nella Chiesa di S. Eligio Maggiore, giovedì 18 dicembre 2014, ore 16.30 con l’atteso concerto a cura degli alunni dell’indirizzo musicale Metron_Nomos, con l’intervento del Piccolo Coro “S. Maria di Loreto”.
Sabato 10 gennaio 2015, ore 18.30 nella chiesa monumentale di S. Eligio Maggiore le festività si chiudono con una speciale Befana all’insegna dei bambini. Ass.Gio.Ca, l’associazione cattolica giovani presenta la XVII edizione dell’evento di beneficenza. I giocattoli nuovi verranno distribuiti ai più piccini. Seguirà una serata spettacolo a cura del Coro e Orchestra dell’Istituto Comprensivo del Campo del Moricino, Coro Accademia Musica e con la partecipazione straordinaria della Fanfara dei Bersaglieri. Ospite speciale sarà Valentina Stella.