“Con Renzi premier e segretario Pd Expo, Mose, Mafia Capitale. Propaganda su corruzione e mafie. Istituzioni impregnate. Ci vuole la rivoluzione“: lo scrive il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, attraverso un Tweet pubblicato stamattina.
“Serve una rivoluzione profonda, culturale, civile, pacifica e serve anche un cambiamento serio perché non vedo segnali d’inversione di rotta anche da parte di questo Governo”, ha dichiarato ancora de Magistris all’ANSA a margine del Consiglio comunale in corso proprio stamani a Napoli. De Magistris ha evidenziato che, nonostante il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, “si sia presentato come il nuovo e come colui che avrebbe asfaltato, le ultime indagini giudiziarie dimostrano che la situazione della corruzione e della penetrazione delle mafie è molto forte”. Secondo l’ex magistrato, le azioni per contrastare la corruzione e la penetrazione delle mafie all’interno delle Istituzioni “non sono assolutamente efficaci, né per quanto riguarda le norme, né sul fronte del sostegno in termini di risorse alle forze dell’ordine e alla magistratura, né per quanto riguarda il tema del rinnovamento della politica”. Secondo de Magistris, le azioni annunciate sono “una propaganda fine a se stessa e inconcludente. Serve una rivoluzione perché non è più credibile un rinnovamento autarchico di una classe dirigente che perpetua ancora le stesse prassi e gli stessi metodi”.
De Magistris si definisce “sovversivo se questo significa essere un difensore della Costituzione, pretendere che la mafia esca dallo Stato e dire no alla propaganda, mentre ritengo siano eversivi – ha concluso – coloro che continuano a preservare pratiche che non fanno intravedere un’effettiva pulizia all’interno delle Istituzioni”.