Iaia è una bambina di 6 anni originaria di Roccaraso affetta da un neuroblastoma renale che può essere curato solo con una terapia praticata in centro specializzato degli Usa e che costa 1.100.000 euro.
Il neuroblastoma è un tumore che ha origine dalle cellule del sistema nervoso autonomo, cioè quell’insieme di strutture – fibre nervose, cellule nervose raggruppate che formano i cosiddetti gangli e cellule simili a quelle nervose che si trovano all’interno della ghiandola surrenale – che controlla alcune funzioni involontarie come il battito cardiaco, la respirazione, la digestione eccetera. Questo tumore, che colpisce soprattutto neonati e bambini al di sotto dei 10 anni, parte infatti da cellule nervose molto primitive presenti nell’embrione e nel feto.
La vicenda della piccola ha intenerito non pochi cuori, per aiutare Iaia a vincere la sua lotta per la vita si è mobilitata l’intera regione abruzzese attraverso numerose manifestazioni sportive: il Pescara calcio, il Chieti lanciano, il mondo del basket.
Per agevolare la raccolta fondi è stata istituita anche una Onlus “il sogno di Iaia” che sta ricevendo dimostrazioni di tangibile solidarietà, oltre che dalla gente comune, anche dai personaggi dello spettacolo: Massimo Boldi, Gianni Morandi, Claudio Baglioni, Gabriele Cirillo, Fiorella Mannoia, sono solo alcuni dei vip che hanno fornito il loro provvidenziale aiuto alla piccola Iaia.
Per raccogliere fondi sono stati organizzati tornei di burraco, cene, bar e pizzerie hanno devoluto parte degli incassi a supporto della suddetta causa e soprattutto moltissimi sono i napoletani frequentatori abituali di Roccaraso che, appresa la drammatica vicenda che attanaglia l’esistenza di Iaia, si sono attivati per tenderle una mano, chiamando finanche in causa il Presidente De Laurentiis che si è reso immediatamente disponibile, prodigandosi insieme al capo marketing della S.S.C. Napoli, Alessandro Formisano, stanno lavorando per allestire a breve un’asta di beneficenza che avrà come oggetto le maglie ufficiali autografate dagli azzurri.
All’interno dello Stadio San Paolo, inoltre, sono presenti locandine e volantini finalizzati ad attirare l’attenzione del popolo di fede azzurra, famoso per il suo gran cuore, sulla partita più importante che la piccola Iaia è chiamata a disputare.