Napoli si appresta a vivere un venerdì piuttosto turbolento per effetto dello sciopero indetto proprio per domani, 21 novembre 2014.
Questa volta tocca al capoluogo campano e ai mezzi pubblici dell’ANM fermarsi in concomitanza con la manifestazione sindacale indetta dalla FIOM che si terrà domani mattina proprio a Napoli.
Sono previsti possibili disagi per i cittadini che dovranno muoversi in città con i mezzi di trasporto.
Lo scorso 14 novembre in quasi tutte le città italiane tram, metro e bus si sono fermati per protestare contro il Job Act di Renzi.
Il servizio dell’ANM in quella circostanza è stato regolare, ma domani toccherà proprio alla città partenopea subire alcuni disagi. L’agitazione sindacale avrà durata di otto ore, ma dovrebbero esser rispettate le fasce di garanzia consuete, ossia il regolare passaggio dei mezzi pubblici nell’orario dalle 5:30 alle 8:30 del mattino e dalle 17 alle 20 della sera.
Lo sciopero del 21 novembre 2014 a Napoli, potrebbe portare disagi per l’intera giornata.
La manifestazione, voluta dalla Fiom per protestare contro le misure contenute nel Job Act, e per rivendicare scelte diverse di politica economica e industriale, partirà alle 9:30 da Piazza Mancini e dopo aver attraversato la città arriverà in Piazza Matteotti dove sarà montato un palco e ci sarà il comizio di Landini (segretario FIOM) e di Martini (Segretario CGIL).
Per quanto riguarda i prossimi scioperi dei mezzi, la data da tenere in considerazione sarà quella del 5 dicembre, quando uno sciopero generale toccherà treni, mezzi pubblici e tipologie pubbliche e private di lavoratori.
In teoria, dovrebbe spettare al sito www.anm.it conferire informazioni più dettagliate riguardo i possibili disagi ai quali i fruitori dei mezzi di trasporto pubblico possono imbattersi domani, ma il portale ufficiale dell’azienda è indisponibile da stamani.