Sgomento, apprensione e paura hanno accompagnato e contraddistinto i concitati attimi che hanno accompagnato e seguito l’infortunio in cui si è imbattuto il folletto belga del Napoli, Dries Mertens.
Un cruento scontro di gioco, la tempia che impatta con violenza contro la testa di un avversario, il calciatore che cade al suolo e perde i sensi, per poi abbandonare il terreno di gioco in barella con il supporto di un collare che gli tiene ben saldo il collo.
Il ricovero in ospedale, il comunicato del Belgio, al quale segue quello del Napoli.
Cautela e prudenza nel diramare notizie, com’è giusto e lecito che sa, allorquando di mezzo c’è la scatola cranica.
L’esterno azzurro “avrà bisogno di sonno e di riposo”. Secondo i medici della nazionale belga potrà tornare in campo nel prossimo week end.
Buone notizie per Mertens e per il Napoli, quindi. L’esterno belga è stato dimesso dall’ospedale di Bruxelles dove era stato ricoverato ieri dopo il duro scontro di gioco con il gallese Williams. “Gli è stato permesso di andare via – ha raccontato un portavoce della clinica – ha bisogno di dormire e di riposare. E’ difficile dire in quanto tempo si riprenderà completamente, i tempi cambiano di paziente in paziente”. Mertens avrebbe ancora delle vertigini di tanto in tanto, fastidio che potrebbe ripresentarsi anche nei prossimi giorni.
Il numero 14 azzurro ha comunque trascorso una notte tranquilla e gli accertamenti hanno escluso ogni tipo di lesione o fratture ossee: per lui solo una lieve commozione cerebrale. Mertens farà altri accertamenti con lo staff medico azzurro al suo rientro in Italia, che dovrebbe avvenire fra stasera e mercoledì: si attende l’ok a farlo viaggiare in aereo. Secondo il medico della nazionale belga potrebbe anche rientrare in campo nel prossimo fine settimana.