La nottata vissuta all’ombra del Vesuvio non è stata tra le più pacate e sonnacchiose. Secondo quanto preannunciato dagli esperti in materia, nel corso della serata/notte di ieri su Napoli e provincia si è abbattuto un violento temporale.
Diversi gli allagamenti e decine le chiamate ricevute dai Vigili del Fuoco. A Napoli il massiccio quantitativo d’acqua violentemente abbattutosi sulla città ha creato disagi in particolare nella zona flegrea, nella periferia occidentale e in quella orientale. Paura e disagi per alcuni automobilisti che hanno avuto difficoltà ad uscire dalle proprie vetture, ma non si sono rilevati danni importanti a cose e persone.
Solo innumerevoli attimi di apprensione ed avvilimento, al cospetto di quella sfuriata di vento ed acqua, al cospetto della quale nulla si può fare tranne che soccombere.
Ore di sgomento e paura che sono senz’altro valse ad agevolare il compito di immedesimarsi nei panni di chi quella tragedia la sta vivendo in maniera ben più amplificata, in quanto capace di portarsi via tutto, stravolgendo l’ordinario corso della quotidianità.
Sta prendendo una piega catastrofica, infatti, l’alluvione che sta interessando la Liguria e in modo particolare la provincia di Genova.
La città è devastata.
Oltre alle incessanti scaricate di pioggia, ad aggravare la situazione concorre il vento di scirocco che soffia a 90km/h generando violente mareggiate che compromettono il flusso dei fiumi in mare alle foci.
Il Polcevera è esondato come mai accaduto prima nella sua storia, anche il Fereggiano e il Bisagno stanno salendo in modo molto minaccioso nel centro della città.
Tantissimi altri fiumi minori sono usciti dai loro argini provocando esondazioni.
Ci sono tanti dispersi: a Serra Riccò un’auto è finita nel torrente Riasso in piena. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che stanno cercando di avvicinarsi alla vettura per verificare se al suo interno si trovassero o meno delle persone. Un’altra persona risulta dispersa dopo che la sua auto è stata travolta da un torrente a Mignanego: a dare l’allarme è stata una donna che si trovava nell’auto ed è riuscita a mettersi in salvo. Sul posto sono intervenuti i sommozzatori dei vigili del fuoco per le ricerche.
Tra dispersi e morti ancora da accertare, l’unica certezza che attanaglia la serenità di questo popolo è che quella che incalza su Genova è l’ennesima tragedia provocata da fenomeni meteorologici violenti come mai accaduto prima nella storia.