• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
mercoledì, 28 Maggio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Quando lo “Sputtanapoli” nasce da Napoli

Luciana Esposito di Luciana Esposito
1 Novembre, 2014
in In evidenza, News
4
Quando lo “Sputtanapoli” nasce da Napoli
Share on FacebookShare on Twitter

10609502_566289840167936_724926038153438261_nQuanto mi sono trovata costretta ad appurare negli attimi immediatamente successivi a quella che doveva essere una “temutissima” partita di calcio ed invece è stata “solo” una partita di calcio ha davvero dell’inverosimile.

ADVERTISEMENT

Il Napoli ha vinto contro la Roma, meritatamente e sul campo, inscenando quella che può essere nettamente definita la migliore partita dell’era Benitez, sotto svariati aspetti.

Eppure è una vittoria che non convince proprio tutti o che forse lascia l’amaro in bocca a chi avrebbe voluto commentare ben altri episodi, non solo sul piano strettamente calcistico.

E non parlo dei “Signori del Nord” ma dei nostri “addetti ai lavori” o “presunti tali” quelli pagati per fare informazione e non per “creare la notizia”.

Da parte di costoro ho infatti subito un autentico “assedio”: una pioggia di messaggi che incitavano noi tutti addetti ai lavori a diramare la notizia – tutt’altro che documentata – di gravi e violente minacce indirizzate ai giocatori della Roma prima di entrare in campo, per spiegarne la prestazione giù di tono e legittimarne, quindi, la sconfitta.

“Quello striscione apparso in curva ne è la dimostrazione: smettiamola di dire che i tifosi del Napoli sono civili, sono solo una mandria di bestie senza coda e devono sparire dal mondo del calcio!” Questa è solo una delle frasi più docili che sono stata costretta a “subire”.

Poi il cattivo gusto è degenerato, sfociando nella becera ed inaccettabile ignoranza, quella che ottura le vene che conducono ossigeno al cervello rendendo impossibile la nascita di pensieri ed azioni oculate e degne di stima: “Ciro Esposito non era un santo né un eroe, smettiamola di beatificarlo”.

E vi assicuro che a scrivere queste parole, come sovente accade, sono le mani di un “dispensatore di finto buonismo e falsi moralismi”, uno di quelli che in camicia e maglioncino, punta il dito contro giubbini di pelle e creste, additandoli come “cattivi”.

Infangare la memoria di un defunto al quale fino a pochi attimi prima, loro per primi, hanno rivolto pensieri e messaggi di solidarietà e preghiera è un’azione vergognosa e solo in segno di rispetto verso il dolore di mamma Antonella e dell’intera famiglia Esposito non riporto integralmente tutti i passaggi in cui si parla di Ciro, perché pensare che siano opera di napoletani, di figli di questa terra, fa venire davvero i brividi. A maggior ragione, dopo essersi lasciati alle spalle una giornata e una partita come quelle vissute oggi.

I tifosi del Napoli non erano all’aeroporto né fuori all’albergo ad “accogliere” la Roma al suo arrivo a Napoli, non hanno intonato cori discriminatori o minacciosi, ma hanno voluto regalare alla madre di Ciro Esposito la gioia di vedere messo in pratica il suo messaggio d’amore. L’unica nota stonata è rappresentata da quello striscione apparso in curva, ma questo non può ledere e contaminare tutto quello che di positivo è germogliato intorno a questa partita.

In sintesi, quello che secondo le più o meno illustri penne della carta stampata andava celermente attuato era inscenare una cruenta campagna diffamatoria sparando a zero su Napoli per smorzare i toni di questo “insensato entusiasmo”, perché “Napoli è mediocre”, “Napoli deve morire di vergogna, perché i napoletani sono bestie e non devono passare come esempio di civiltà.”

La mia domanda è stata soltanto una: perché fate leva su “una signora nessuno” come me per diffondere questa “notizia”?

La risposta è stata a grandi linee unanime, quindi vi riporto quella più “eloquente”: “Perché non sei assoggettata a nessuna realtà politica ed economica, quindi puoi scrivere quello che ti pare senza dover dare conto a nessuno, “sei un cane sciolto” e questo la gente lo sa, sta imparando a capirlo e le notizie che nascono dai “giornali come il tuo” godono quindi di un impatto e di una visibilità recepiti più di buon grado, perché è più facile identificarle come “vere”.”

Ed, infatti, questo è il modo in cui intendo dare visibilità alla notizia, rivolgendo il seguente messaggio a tutte le persone che avranno modo di leggere queste parole: “Ovunque apprenderete la notizia di avvenute minacce da parte dei tifosi del Napoli ai calciatori e ai tesserati della AS Roma, – probabilmente per legittimare l’attendibilità diranno che sono giunte loro via web – potete stare certi che si tratta di una bufala montata ad arte per screditare Napoli e il suo popolo e se occorrono le prove di quanto sto dichiarando, non eviterò a rendere pubblici i messaggi che lo provano.”

Ai destinatari di questi incresciosi messaggi non ho nulla da dire, gli ho chiaramente risposto con i fatti.

Tags: campagna diffamatoriadisinformazioneinsultiminaccenapolinapoli romasputtanapoli
ADVERTISEMENT
Prec.

Il miglior Napoli dell’era Benitez batte la Roma

Succ.

La tradizione di Napoli: “il torrone dei morti”

Può interessarti

Afragola, ore d’ansia per Martina: 14enne scomparsa nel nulla, ricerche in corso
Cronaca

Afragola, ore d’ansia per Martina: 14enne scomparsa nel nulla, ricerche in corso

27 Maggio, 2025
Ponticelli, è il fratello di un fedelissimo di Bossis il 14enne pestato dai De Micco nei pressi della villa comunale
Cronaca

Ponticelli, la rabbia dei cittadini: “qui non si vive, ma si sopravvive”

27 Maggio, 2025
Spari a Caivano, ma anche a Ponticelli. A Napoli non esiste solo il Parco Verde
In evidenza

Caivano sotto i riflettori, ma le periferie di Napoli restano nel dimenticatoio: il caso di Ponticelli

27 Maggio, 2025
In evidenza

Caivano, al via il bando per la riqualificazione delle case popolari del Parco Verde

27 Maggio, 2025
Papa Leone accoglie il Napoli campione d’Italia: un incontro all’insegna di fede, sport e valori condivisi
In evidenza

Papa Leone accoglie il Napoli campione d’Italia: un incontro all’insegna di fede, sport e valori condivisi

27 Maggio, 2025
Tra bombe, agguati e assoluzioni: la guerra silenziosa che divora Ponticelli
Cronaca

Tra bombe, agguati e assoluzioni: la guerra silenziosa che divora Ponticelli

26 Maggio, 2025
Succ.
La tradizione di Napoli: “il torrone dei morti”

La tradizione di Napoli: "il torrone dei morti"

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Quarto scudetto azzurro: installazione artistica permanente al Centro Direzionale

di Redazione Napolitan
27 Maggio, 2025
0

La SSC Napoli ha scritto pagine indimenticabili di storia e l'azienda Guerri, di Alfredo Guerri, ha reso omaggio agli eroi azzurri...

28 maggio 1961 – Nasce Amnesty International: una voce globale per i diritti umani

28 maggio 1961 – Nasce Amnesty International: una voce globale per i diritti umani

di Redazione Napolitan
27 Maggio, 2025
0

Il 28 maggio 1961, l'avvocato britannico Peter Benenson pubblicò un articolo sul The Observer dal titolo "The Forgotten Prisoners" ("I...

28 maggio: Giornata Mondiale del Gioco

28 maggio: Giornata Mondiale del Gioco

di Redazione Napolitan
27 Maggio, 2025
0

La Giornata Mondiale del Gioco, celebrata ogni anno il 28 maggio, è stata istituita nel 1997 dall'International Toy Library Association...

Afragola, ore d’ansia per Martina: 14enne scomparsa nel nulla, ricerche in corso

Afragola, ore d’ansia per Martina: 14enne scomparsa nel nulla, ricerche in corso

di Redazione Napolitan
27 Maggio, 2025
0

È ancora senza esito la ricerca di Martina Carbonaro, la 14enne scomparsa nella serata di lunedì 26 maggio ad Afragola,...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?