Archiviato il turno infrasettimanale, ormai, tutti i cuori azzurri sono seriamente sincronizzati sul tanto atteso match in programma sabato prossimo al San Paolo e che vedrà gli azzurri misurarsi contro la Roma.
Una partita pregna di emotività e carica di sentimenti contrastanti, in virtù dei quali la trasferta è stata vietata ai residenti nel Lazio.
Basterà quest’unico provvedimento a tamponare il fiume di avversità ed odio che scorre tra le due tifoserie?
“I miei fratelli nella fede hanno preparato uno striscione meraviglioso che invita a combattere la violenza con l’amore; spero che lo potremo esporre”.
Questo è tutto ciò che chiede Antonella Leardi, mamma di Ciro Esposito, il tifoso napoletano ferito a morte durante gli scontri avvenuti a Roma, lo scorso 3 maggio prima di Napoli-Fiorentina.
“Sarebbe un messaggio importantissimo se Totti, Higuain e gli altri campioni si abbracciassero in campo dando un segnale forte alle tifoserie” ha ancora dichiarato mamma Antonella che nella lotta contro la violenza legata al calcio ha identificato l’appiglio al quale aggrapparsi per non rimanere sopraffatta dall’indicibile dolore derivante dalla precoce ed assurda morte di suo figlio.