Il comune di Napoli ha ideato e lanciato un nuovo progetto per la gestione partecipata degli spazi urbani.
L’amministrazione prevede agevolazioni sui tributi per chi deciderà di aver cura di strade e piazze.
Un modo per incentivare e spronare l’egemonia del senso civico e per radicare nei cittadini un maggiore senso d’appartenenza e di responsabilità e cura, verso tutto ciò che è Napoli e, pertanto, verso tutto ciò che è “nostro”.
Con questo regolamento, presentato nei giorni precedenti dall’Assessore alle Politiche Urbane Carmine Piscopo e dall’Assessore alle Infrastrutture Mario Calabrese, il Comune di Napoli intende disciplinare la progettazione partecipata, la riqualificazione, l’affidamento e la cura di aree urbane di proprietà pubblica, da parte di cittadini, condomini, imprese, associazioni ed altri soggetti privati o pubblici che vi abbiano interesse.
E’ possibile intraprendere tali azioni in forma individuale o attraverso l’organizzazione in comitati civici.
L’eventuale affidamento avverrà con una apposita convenzione sottoscritta tra le parti. Per incentivare l’iniziativa, la Giunta Comunale intende individuare delle agevolazioni tributarie da concedere ai cittadini protagonisti di questo tipo di interventi.
Per i progetti che comportano un impegno economico stimato in un importo annuo superiore ai 15mila euro, il soggetto titolato a proporre il progetto di riqualificazione o di adozione è il comitato civico.