• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
lunedì, 21 Luglio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Scontri Coppa Italia: emergono altre novità

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
14 Ottobre, 2014
in In evidenza, News
0
Scontri Coppa Italia: emergono altre novità
Share on FacebookShare on Twitter

imagesW5D11G6HEmergono nuovi elementi sugli scontri avvenuti a Roma, lo scorso 3 maggio, all’esterno dello stadio Olimpionico prima della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina.

ADVERTISEMENT

Daniele De Santis, l’ultrà romanista accusato dell’omicidio di Ciro Esposito, avrebbe sparato ai napoletani che gli si avventavano contro prima di essere ferito.

Lo sostiene la procura di Roma che nell’incidente probatorio ha ricostruito così la dinamica, confutando la maxiperizia del Racis che collocava gli spari dopo l’aggressione.

La ricostruzione della Procura è basata sulla scoperta di sangue di un tifoso napoletano, Alfonso Esposito, e dello stesso “Gastone” De Santis sulla pistola.

I pm Eugenio Albamonte e Antonino Di Maio, nel corso dell’incidente probatorio disposto dal gip Giacomo Ebner per fare luce sui tragici fatti del 3 maggio scorso, hanno confutato le conclusioni del Racis secondo le quali gli spari ci furono dopo l’aggressione a De Santis, sostenendo che la presenza di sangue di Esposito sulla canna dell’arma fa desumere che l’abbia afferrata quando era già stato ferito. Non solo, i pm ritengono che il sangue di De Santis, trovato sul calcio della pistola, sia fuoriuscito dalla sua fronte, probabilmente colpita con lo stesso calcio dell’arma.

La ricostruzione degli inquirenti è basata tra l’altro sul fatto che sui guanti di De Santis ci sono ampi residui di polvere da sparo, ma non tracce di sangue. De Santis si sarebbe disfatto dei guanti successivamente sfilandoseli velocemente e lanciandoli all’interno del Ciak Village. Un’ipotesi, questa che il Racis, ha invece escluso nella sua perizia.

Daniele De Santis sparò i quattro colpi di pistola ad una distanza di circa un metro dai tifosi napoletani che volevano aggredirlo.

È quanto emerge dalla perizia del Racis discussa oggi durante l’incidente probatorio. La ricostruzione è legata alla presenza di trance di polvere da sparo sui tre tifosi azzurri raggiunti dai proiettili. Quanto ad una chiazza di sangue di De Santis trovata sul luogo della sparatoria, che il Racis nella sua indagine ha collegato alle ferite da arma da taglio riscontrate sul romanista, l’esperto sentito oggi dalle parti non ha escluso, incalzato dai pm, che possa essere riconducibile ad una profonda ferita riportata da ‘Gastonè ad una gamba. Circa il tema delle coltellate si è appreso che il secondo referto medico del Policlinico Gemelli parla di quattro colpi sul gluteo sinistro non suturate. La prossima udienza dell’incidente probatorio si terrà il 21 ottobre prossimo. Ed in quella occasione il gip Giacomo Ebner dovrà pronunciarsi su un supplemento di perizia chiesto dai difensori dei napoletani feriti.

L’udienza è coincisa con la decisione del tribunale del riesame di mantenere agli arresti domiciliari Gennaro De Tommaso, il capo ultras napoletano noto come “Genny ‘a carogna”. L’inchiesta su De Tommaso, però, non ha a che vedere con i fatti che portarono dapprima al ferimento e, dopo 52 giorni di agonia, alla morte di Ciro Esposito. ‘Genny’ deve rispondere di aver capeggiato circa 100 sostenitori azzurri concentrati in piazza Mazzini con fumogeni e petardi ed intenzionati, secondo la Procura, a tendere agguati ai tifosi della Fiorentina. Il capo ultras azzurro è accusato anche di violazione della norma relativa all’esposizione di striscioni e cartelli incitanti alla violenza per aver indossato una maglietta recante la scritta “Speziale libero”. Speziale è il tifoso catanese accusato dell’omicidio dell’ispettore di polizia Filippo Raciti, avvenuto nel 2007 prima del derby Catania-Palermo.

Fonte: Corriere dello Sport

Tags: alfonso espositoCiro EspositoDaniele De Santisfiorentinagennaro de tommasogennaro fiorettigenny a carognanapoliscontri coppa Italia
ADVERTISEMENT
Prec.

Napoli by bike: un viaggio su due ruote alla scoperta di Napoli

Succ.

Alla violenza si risponde con la violenza?

Può interessarti

21 luglio 1979: assassinato Giorgio Boris Giuliano, capo della Squadra Mobile di Palermo
News

21 luglio 1979: assassinato Giorgio Boris Giuliano, capo della Squadra Mobile di Palermo

21 Luglio, 2025
Pollena Trocchia, medico del 118 muore in servizio
Cronaca

Pollena Trocchia, medico del 118 muore in servizio

21 Luglio, 2025
Il primo 21 marzo di Antimo Imperatore, l’ultima vittima innocente uccisa a Ponticelli
Cronaca

Ponticelli, 20 luglio 2022: il raid del clan De Luca Bossa, l’arresto del commando e il tragico duplice omicidio

20 Luglio, 2025
Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela
News

Chi è Alberto Trentini: il cooperante italiano prigioniero in Venezuela

20 Luglio, 2025
20 luglio 1969, l’uomo sbarca sulla Luna: un passo storico per l’umanità
News

20 luglio 1969, l’uomo sbarca sulla Luna: un passo storico per l’umanità

19 Luglio, 2025
Santobono, tumore vascolare cerebrale rimosso con il laser: paziente di 8 anni dimesso dopo 24 ore
News

Santobono, tumore vascolare cerebrale rimosso con il laser: paziente di 8 anni dimesso dopo 24 ore

19 Luglio, 2025
Succ.
Alla violenza si risponde con la violenza?

Alla violenza si risponde con la violenza?

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Capri, nuove frontiere dello spaccio: arrestato 36enne con hashish nascosto nelle barrette ai cereali

Capri, nuove frontiere dello spaccio: arrestato 36enne con hashish nascosto nelle barrette ai cereali

di Redazione Napolitan
21 Luglio, 2025
0

Lo spaccio cambia volto e si adatta ai contesti più insospettabili, persino quelli a vocazione turistica e di lusso come...

21 luglio 1979: assassinato Giorgio Boris Giuliano, capo della Squadra Mobile di Palermo

21 luglio 1979: assassinato Giorgio Boris Giuliano, capo della Squadra Mobile di Palermo

di Redazione Napolitan
21 Luglio, 2025
0

Era il 21 luglio 1979 quando Giorgio Boris Giuliano, capo della Squadra Mobile di Palermo, veniva assassinato a sangue freddo...

Pollena Trocchia, medico del 118 muore in servizio

Pollena Trocchia, medico del 118 muore in servizio

di Redazione Napolitan
21 Luglio, 2025
0

Una tragedia ha colpito il mondo della sanità campana: il dottor Giovanni Di Tuoro, medico del 118 in servizio presso...

Alberto Genovese assolto dall’accusa di stupro: il giudice parla di rapporto consenziente 

Alberto Genovese assolto dall’accusa di stupro: il giudice parla di rapporto consenziente 

di Redazione Napolitan
21 Luglio, 2025
0

Nel corso di uno dei procedimenti pendenti a carico di Alberto Genovese, il giudice ha stabilito che il rapporto sessuale...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?