Quanto accaduto a Sassano – comune dell’entroterra salernitano, ubicato quasi al confine con la Basilicata – ha dell’incredibile.
Un’autentica e surreale strage nella quale quattro giovani sono morti e si contano molteplici feriti, tra cui, quello che imperversa in condizioni più gravi è in fin di vita.
Il terribile incidente si è verificato intorno alle 17 di oggi pomeriggio, quando il conducente di un’auto di grossa cilindrata, una Bmw, ha perso il controllo e ha investito i ragazzi seduti ad un tavolino del bar. Gianni Paciello, questo il nome del conducente identificato alla guida della vettura e risultato positivo all’alcool test. Secondo quanto si è appreso, il ragazzo avrebbe fatto registrare al test alcolemico un tasso tre volte maggiore rispetto a quello consentito.
Il 22 enne, gestore di un altro bar della zona ed amante della velocità, tant’è vero che ed era rimasto coinvolto in un altro incidente nel quale, un paio di anni fa, morì un giovane. Tuttavia, in quella circostanza, Paciello era a bordo dell’auto che investì il giovane, ma non era alla guida.
In seguito all’incidente avvenuto oggi, Paciello ha riportato la sospetta frattura del femore, è in stato di fermo e pertanto piantonato dai carabinieri. Una delle quattro vittime dell’incidente è il fratello 15enne di Paciello.
La vettura si è letteralmente schiantata sulla piccola folla collocata a ridosso del bar nella piazza della frazione Silla di Sassano.
Una carambola impazzita, un esito tragico.
I quattro morti sono tutti giovanissimi, e tra le vittime ci sono anche i figli del proprietario del bar. Sul posto si sono precipitati carabinieri e mezzi di soccorso.
Numerosi i feriti, trasportati all’ospedale di Polla.
Nel tragico impatto hanno perso la vita i due figli del titolare del locale Nicola e Giovanni Femminella, di 22 e 16 anni, e due loro amici: il fratello del conducente della «Bmw», Luigi Paciello, 15 anni, ed un omonimo, non parente, Daniele Paciello, di 14 anni.
Solo Nicola Femminella era ancora vivo all’arrivo dei soccorsi, ma è morto durante il trasporto in ospedale. Il titolare del bar, Cono Femminella, che era nel locale al momento dell’incidente, alla vista dei figli morenti ed è stato colto da malore.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Sala Consilina, la BMW guidata da Giovanni Paciello ha impattato contro una rotatoria, posta alla fine di un rettilineo imboccato a forte velocità, ed è rimbalzata contro la vetrina del bar «New Club 2000». L’impatto è stato attutito parzialmente da un marciapiede, ma l’auto è finita su un tavolino posto davanti ad una vetrina, al quale erano seduti quattro giovani, determinando il suddetto e triste epilogo.
Un’autentica tragedia che ha scosso e profondamente turbato la popolazione del comune salernitano palcoscenico dell’inverosimile incidente.