• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 29 Giugno, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

La famiglia Esposito chiede giustizia

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
24 Settembre, 2014
in In evidenza, News
0
La famiglia Esposito chiede giustizia
Share on FacebookShare on Twitter

images0Z9WA2SF«È soprannominato Gastone perché la fa franca ai processi. È stato ricoverato in tre ospedali e non sono state trovate ferite da coltelli. Come mai a Brescia il De Santis accoltella un poliziotto e alla fine viene assolto? Quali rapporti ci sono con i servizi? Ogni volta che c’è un passo avanti nelle indagini si alza una cortina fumogena…»

ADVERTISEMENT

La famiglia Esposito, con il decoro e la compostezza che da quel tragico 3 maggio sempre contraddistingue le loro dichiarazioni, alla luce degli ultimi sviluppi e in virtù della piega che stanno assumendo le indagini, ha sentito il bisogno di affrontare la stampa a viso aperto e dare voce e risalto alle proprie richieste.

Fare chiarezza sulla figura di Daniele De Santis e sulle protezioni e le coperture di cui godrebbe e spingere la stampa nazionale ad approfondire tutti i lati oscuri che ancora rimangono su quanto accaduto prima della finale di Coppa Italia Napoli-Fiorentina, nei dintorni dello Stadio Olimpico.

Questo è quanto chiede la famiglia di Ciro Esposito, il ragazzo ferito da un colpo di pistola, durante quegli contri e morto dopo 52 giorni di agonia, nel corso di una conferenza stampa, tenutasi ieri e alla quale hanno partecipato la mamma di Ciro, Antonella Leardi, il padre Giovanni, lo zio Enzo ed il legale della famiglia, l’avv. Angelo Pisani e che hanno anche presentato il testo di un appello, sottoscritto da alcune decine di rappresentanti del mondo della società civile, dello spettacolo, dello sport e della politica nel quale, oltre a ‘verità e giustizia per Ciro Esposito’ si chiede che finiscano le ‘false rappresentazioni di Napoli’.

Al centro dell’attenzione dei familiari della famiglia Esposito c’è soprattutto la posizione di Daniele De Santis.

“Riteniamo – ha dichiarato lo zio di Ciro – che stia ripartendo la macchina del fango ed è per questo che dobbiamo riprendere la battaglia per Ciro e per il rispetto della nostra città. Ogni volta che c’è un passo avanti nelle indagini riparte la cortina fumogena. Rimane il buco nero di De Santis. È stato ricoverato in tre ospedali e non sono mai state trovate ferite da coltello”.

“Le domande che ci poniamo – ha detto ancora Enzo Esposito – sono tante: perché è stato espulso dagli ultrà della curva della Roma? Chi stava con lui quando è stato ferito Ciro? “

Come mai – si è domandato Enzo Esposito – i dirigenti della passata gestione del Coni non si sono mai posti il problema di sapere che cosa avveniva e come era utilizzata una struttura di loro proprietà? Come mai a Brescia De Santis viene visto accoltellare un funzionario di polizia ed alla fine viene assolto?”.

“Ecco perché noi riteniamo – spiega lo zio di Ciro – che De Santis sia protetto da servizi deviati collusi con la destra eversiva. Sapete perché è soprannominato Gastone? Perché esce indenne da tutti i processi…”. Vincenzo Esposito ha poi chiesto alla stampa nazionale di approfondire questi temi e di chiedersi, ad esempio, “se e quali rapporti esistano tra De Santis e l’ex sindaco Alemanno o da chi venisse regolarmente frequentata la discoteca in cui lavorava l’ultrà“.

“Ciro era lucido – ha detto Antonella Leardi, la mamma del ragazzo morto – e mi ha raccontato tutto quello che è accaduto. Quando sento tirar fuori notizie come quella dei tagli sul corpo di De Santis mi sento ferita come donna, come mamma e come cittadina. Noi comunque ci fidiamo della giustizia e siamo sicuri che alla fine la verità verrà a galla”.

“Io mi domando – ha dichiarato, invece, il padre di Ciro, Giovanni Esposito – come mai hanno ucciso mio figlio a Roma ed hanno chiuso lo stadio di Napoli, mentre quando a Roma hanno accoltellato due tifosi russi non è successo niente”.

Inoltre, Antonella Leardi è ritornata sulla vicenda dell’arresto di Gennaro De Tommaso per rettificare le sue dichiarazioni, trainate da taluni media: “Non ho definito Genny De Tommaso un eroe. Ho solo detto che se è stato arrestato perché aveva fatto invasione di campo e non è giusto. Lo hanno chiamato per parlare con Hamsik e lui si è prestato, mettendosi a cavalcioni sul divisorio. Lo hanno fatto anche i capi tifosi della Fiorentina nell’altra curva”.

“Il premio di cui ho parlato e che gli dovrebbero dare? Ci pensate – aggiunge – che cosa sarebbe successo se quella partita non si fosse disputata? Mio figlio è morto ed io in suo nome chiedo che negli stadi non ci siano più discriminazioni ed insulti. Tutte le tifoserie dovrebbero essere gemellate. Da mamma di un tifoso sano vorrei che tutti quelli che vanno negli stadi possano essere sani. E per questo mi batterò”.

“Indossare la maglietta con la scritta ‘Speziale Libero’ – dice lo zio di Ciro, Enzo Esposito – è stato un gravissimo errore, perché quella maglietta inneggiava alla morte di Raciti. Sarebbe stato meglio scrivere: ‘Chiediamo la revisione del processo per Speziale,’ perché in quel processo ci sono elementi ambigui, come ad esempio i due evidenziati sul sito dell’Associazione Enzo Tortora, in cui è riportata la testimonianza di un collega di Raciti ed un rapporto del Ris secondo il quale il lancio del lavandino effettuato da Speziale è incompatibile con la morte dell’ispettore”.

“Lo stesso rigore – conclude – va applicato anche ai tifosi della Curva della Roma nella quale sono comparsi due striscioni inneggianti alla morte di Ciro”.

Fonte: Corriere dello sport

 


Tags: antonella espositoavvocato pisaniCiro EspositoDaniele De Santisgastonegiovanni espositoscontri coppa Italiavicenzo esposito
ADVERTISEMENT
Prec.

Il tramonto dell’euro

Succ.

Napoli: niente tasse per chi denuncia il racket

Può interessarti

Ponticelli, riesplode la faida tra i De Micco e i D’Amico: da che parte si schierano i mariti delle figlie di ‘Tonino fraulella’?
Cronaca

La verità nascosta dietro l’omicidio di Annunziata D’Amico raccontata grazie al supporto di Braccia

28 Giugno, 2025
Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino
In evidenza

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

28 Giugno, 2025
VIDEO-Ponticelli: il consigliere Sollazzo in affari con i clan e l’assordante silenzio del sindaco Manfredi
Cronaca

Vincenzo Sollazzo: chi è il consigliere della VI Municipalità di Napoli in affari con i clan di Ponticelli

27 Giugno, 2025
Ponticelli, sgomberi nella roccaforte del clan: minacce sui social ai parenti di Braccia
Cronaca

Ponticelli, sgomberi nella roccaforte del clan: minacce sui social ai parenti di Braccia

27 Giugno, 2025
Crolla il solaio in una scuola di Barra: la versione dei testimoni
In evidenza

Ponticelli, solaio franato nella scuola dell’infanzia: la lettera di una mamma

27 Giugno, 2025
Quanto caldo si può sopportare senza rischiare danni alla salute?
News

Emergenza caldo, allerta dai medici di famiglia: pericoli da non sottovalutare per anziani e fragili

27 Giugno, 2025
Succ.
Napoli: niente tasse per chi denuncia il racket

Napoli: niente tasse per chi denuncia il racket

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Investire sul web: Come scegliere la piattaforma

Imparare a investire consapevolmente: un’ampia panoramica sui fondi comuni di investimento 

di Redazione Napolitan
29 Giugno, 2025
0

In Italia si sta diffondendo una maggiore cultura finanziaria rispetto agli anni passati e l'attenzione si sta concentrando in particolare...

Ponticelli, riesplode la faida tra i De Micco e i D’Amico: da che parte si schierano i mariti delle figlie di ‘Tonino fraulella’?

La verità nascosta dietro l’omicidio di Annunziata D’Amico raccontata grazie al supporto di Braccia

di Luciana Esposito
28 Giugno, 2025
0

Esattamente un anno fa, a distanza di otto anni e otto mesi dall'agguato mortale costato la vita ad Annunziata D'Amico,...

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

Una raccolta fondi per realizzare il sogno del piccolo Luigi: tornare a vivere come un bambino

di Redazione Napolitan
28 Giugno, 2025
0

Di fronte a certe storie, non si può restare indifferenti. Quella di Luigi Volonnino, un bimbo di appena 5 anni...

Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone

Castel Volturno in lutto: muore a 16 anni Luigi Petrella, investito da un’auto pirata a Mondragone

di Redazione Napolitan
28 Giugno, 2025
0

Un dolore che spezza il cuore, una ferita che sconvolge un'intera comunità: la famiglia Petrella piange la tragica scomparsa del...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?