Sono arrivati a Napoli giovedì scorso i nuotatori iscritti alla 49^ edizione della Capri-Napoli, in programma domenica 7 settembre con partenza dal Lido Le Ondine a Capri alle ore 09.30 ed arrivo a partire dalle 15.45/16 al Circolo Canottieri Napoli.
30 gli iscritti, 20 uomini e 10 donne di 17 nazioni, che si contenderanno la vittoria di tappa, entrando nella hall of fame della manifestazione.
A guidare il gruppo degli italiani in gara, Edoardo Stochino (bronzo ai recenti europei di Berlino), Simone Ercoli e Fabiana Lamberti che gareggiano per FFOO Napoli.
Arrivati anche il campione del mondo in carica Damian Blaum e gli attuali leader del ranking FINA Grand Prix: il francese Joanes Hedel ed il macedone Tomi Stefanovski.
A livello femminile già a Napoli le 2 leader del ranking FINA Grand Prix: la ceca Silvie Rybarova e l’argentina Pilar Geijo.
Accanto a loro, per la prima volta in gara, la plurimedagliata agli ultimi giochi olimpici e campionati del mondo di Barcellona 2013, l’atleta brasiliana Ana Marcela Cunha che è arrivata a bordo una Nissan, sponsor dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Rio 2016, nell’ambito del progetto, nato in Brasile, del “Team Nissan”, programma ideato per collaborare alla formazione di atleti e paratleti brasiliani con un potenziale, al fine di aiutare il paese a raggiungere il successo nei Giochi del 2016.
E proprio Nissan Italia sostiene anche la maratona del Golfo, con l’ausilio della mobilità elettrica al servizio degli atleti.
Ieri giornata a Capri per gli atleti che parteciperanno alla gara, con il saluto delle Istituzioni capresi, gli allenamenti nella location di partenza gara ed un tour in barca per ammirare le bellezze dell’isola, mentre domani i protagonisti indiscussi della giornata saranno i trentasei chilometri di sfida tra l’uomo e il mare, attraverso le correnti del Golfo di Napoli, senza poterne godere la bellezza perché c’è da lottare con le onde.
La Capri-Napoli è una pietra miliare di storia e tradizione sportiva, la gara di gran fondo tra le più famose al mondo, una gara di fatica e di testa, di muscoli, tecnica e resistenza e domani vedrà la sua 49esima alba.