Da quando è nato “il Vrenzolario” è incredibile e sorprendente quello che stiamo vivendo, ma l’emozione che stiamo provando oggi è davvero unica.
A suon di status grammaticalmente osceni e di outfit animalier abbiamo raggiunto i 100.000 fan!!! Traguardo impensabile quando abbiamo fondato la pagina, in quanto germogliata dall’esclusivo intento di riempire il tempo libero di un gruppo di amici “cultori della cultura vrenzola” e mai, neanche nelle più ottimistiche delle previsioni, potevamo ipotizzare di riscuotere un seguito così massiccio.
Di certo, non sono state sempre e solo rose e fiori.
Infatti, come molti fan della pagina sanno, spesso “Il Vrenzolario” è costantemente soggetto ad “attacchi” non solo da parte delle vrenzole che si riconoscono nelle foto e più o meno inviperite e con modi più o meno burberi chiedono la rimozione delle foto stesse o più semplicemente di darci appuntamento in un luogo prestabilito per gonfiarci come zampogne!!!
Infatti, il fenomeno più triste, rilevato negli ultimi mesi, è senza dubbio quanto architettato da un abbastanza noto giornale online, il cui intento era quello di emulare il rapporto che intercorre tra “Il Vrenzolario” e “Napolitan” clonando in tutto e per tutto la nostra pagina, appropriandosi del nome e della nostra immagine profilo per eccellenza: “la Vrenzol-Gioconda”.
Ignorando, però, un aspetto fondamentale: l’ironia, la nostra ironia è unica, quella che introduce ed accompagna un post, quella che intrecciamo ai commenti dei fan, quella che ci consente di elaborare contenuti originali e soprattutto, i nostri fan sono tutt’altro che stupidi, gli è bastato davvero poco per dedurre che si trattava di una scadente ed approssimativa imitazione.
In contemporanea, però, per renderci incapaci di smascherarli, avevano messo in atto un bombardamento di segnalazioni contro la nostra pagina, fino ad indurre Facebook a sospendere l’attività de “Il Vrenzolario” originale.
Ragion per cui, appena siamo riusciti a riappropriarci della pagina, abbiamo ben pensato di tramutarci ne “Il Vrenzolario the Original” così che anche agli occhi dei fan meno attenti possa risaltare il tentativo di raggiro attuato da una banda di furbi.
Anche questa vicenda ci ha lasciato non poco perplessi.
Rubare un’idea partorita da altri, per quanto possa essere geniale, non è di per sé un gesto del quale andare fieri, ma addirittura tentare di eliminare dalla scena il legittimo proprietario di quell’idea è un’azione che ben incarna talune cattive abitudini radicate nella nostra società.
Per fortuna, però, c’è anche “il buono”, anzi, c’è soprattutto quello ed è rappresentato dalla stragrande maggioranza delle persone che ogni giorno ci tengono compagnia e seguono con affetto la nostra pagina.
Persone con le quali, ormai, abbiamo creato un’autentica, grande ed affiatata “famiglia virtuale” e questo rappresenta per noi il motivo più grande e sentito di vanto ed orgoglio.
Senza giocare sporco, senza secondi fini né colpi bassi siamo riusciti a far convergere nel nostro piccolo mondo 100.000 anime.
Spesso è capitato che noi admin della pagina abbiamo definito il Vrenzolario “un agglomerato virtuale del meglio e del peggio di quello che propone la società contemporanea”.
E difficilmente essere elaborata una definizione più calzante.
È doveroso, da parte nostra, ringraziare la piattaforma che ci ospita: grazie di cuore a “Napolitan” soprattutto per averci consentito di tenere viva una forma di comunicazione con i nostri fan quando la pagina era bloccata, ma soprattutto perché, attraverso la condivisione dei vostri articoli, grazie ai dibattiti che ne derivano, comprendiamo quanto sia profondamente sbagliato asserire che questo sia un popolo ignorante e grossolano.
Il ringraziamento più grande e sentito, infine, lo indirizziamo con tutto il cuore a quei 100.000: “siete il nostro gas”!!!