Il gergo moderno ha ribattezzato “fake” la classica ed antica “bufala”: ovvero, la notizia montata ad arte per “fare notizia”.
Ovviamente, al fake, in quanto sfrontato figlio del web, vengono inferti tratti somatici accattivanti, quelli che assicurano un “click” certo, affidandosi a titoli dal forte impatto.
È soprattutto la “notizia-shock” che ha per protagonista un personaggio noto dello spettacolo a rivelarsi il boccone più appetibile per “gli sciacalli del web”.
La diffusione di notizie che annunciano la morte fasulla di una celebrità è un inquietante fenomeno che, di recente, sta trovando sempre più triste e squallido seguito.
In tal senso, un esempio tangibile di quanto sfrontata e becera sia “la caccia alla notizia” si è registrato ieri sera, allorquando sul web è stata diramata l’ennesima bufala convertita in fake: “Tv in lutto, è morto Gerry Scotti, il conduttore mediaset è venuto a mancare in seguito ad un malore.”
Questo il titolo che ha mandato celermente in tilt il web e che ha innescato il susseguirsi centinaia di messaggi alla ricerca di una conferma o di una smentita.
Questo è quanto riportato all’interno del suddetto articolo-fake: “Gerry Scotti si è sentito male e un medico ha tentato di soccorrerlo, ma poi ha dovuto constatarne il decesso. E’ morto così, poco prima di mezzogiorno, Gerry Scotti, il personaggio più popolare della televisione italiana, una figura diventata di famiglia per milioni di italiani. Gerry è stato stroncato da un malore mentre a 58 anni, ben portati, si accingeva a una nuova sfida televisiva su Sky. La Tv Italiana è in lutto per la tragica scomparsa del conduttore ed ex parlamentare Italiano.”
Tuttavia, la smentita è arrivata dallo stesso conduttore televisivo che, con la consueta ironica simpatia che, da sempre, lo contraddistingue, attraverso il suo profilo Twitter ha postato il seguente messaggio: “Essendo io morto non posso smentire…….”