Si apre nel peggiore dei modi l’ultima settimana del rovente mese di luglio, all’ombra del Vesuvio.
Stamattina, intorno alle ore 11, il 75enne Mariano Bottari, pensionato, le cui giornate erano impegnate dall’amorevole compito di prendersi cura della moglie invalida, è morto freddato da colpi di arma da fuoco, a pochi metri dalla sua abitazione.
Un vero e proprio agguato in pieno giorno che lascia presumere che l’anziano sia rimasto vittima prima di uno sciagurato scambio di persona e poi dell’impietosa e feroce barbarie procreata dalle mani che gli hanno sparato.
Secondo una prima ricostruzione, Bottari stava percorrendo a piedi via Benedetto Croce, una strada secondaria dove ci sono palazzine popolari. È probabile che l’agguato sia avvenuto alla presenza di altre persone, anche se gli inquirenti stanno effettuando gli accertamenti del caso per accreditare la suddetta ipotesi.
Tra gli elementi che fanno pensare ad uno scambio di persona, ad un errore da parte del o dei killer, l’età di Bottari, 75enne, il suo essere incensurato e l’apparente assenza di qualsiasi legame con la criminalità organizzata.
Bottari, secondo gli inquirenti, potrebbe essere stato coinvolto in un agguato tra altre persone.
Un lunedì di sangue che sfocia in scenari tutti da scoprire, per cercare quantomeno di capire quello che attualmente risulta incomprensibile.