Nel corso della serata di domenica 2 novembre, all’interno della struttura ospedaliera Clinica Villa dei Fiori ad Acerra, è deceduto Marco Iazzetta, il 63enne operaio edile, era rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro lo scorso 10 settembre. Mentre operava su un cantiere in costruzione ubicato in via A. Labriola nel quartiere di Scampia, l’uomo precipitò dal quarto al terzo piano della palazzina in costruzione.
Le sue condizioni rimasero da allora critiche, fino all’aggravarsi che ha condotto al decesso.
La salma è stata trasferita al Policlinico di Napoli per effettuare l’autopsia, come richiesto per chiarire la causa del decesso e le condizioni del cantiere.
Nel frattempo, gli accertamenti sono affidati ai militari della Arma dei Carabinieri della Stazione di Napoli Marianella, i quali stanno ricostruendo la dinamica dell’incidente, verificando se siano state rispettate le normative di sicurezza sul lavoro, lo stato dell’organizzazione del cantiere e l’eventuale presenza di responsabilità. I
L’ennesima morte che richiama ancora una volta l’attenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare nei cantieri edili, e pone interrogativi sul controllo delle procedure e sulla tutela degli operai impegnati in situazioni ad alto rischio.











